Milan, il calendario gioca contro Fonseca. Periodo bollente sul fronte rinnovi
Alla ripresa il Milan dovrà vedersela con Liverpool e Inter. In salita il prolungamento di Theo Hernandez
Il club lo ha blindato a chiare lettere difendendolo anche davanti ai big, ma è chiaro che il futuro di Paulo Fonseca dipenderà dai risultati. Nei primi tre match ufficiali i rossoneri non hanno ancora vinto, e il portoghese non può certamente sorridere guardando il calendario: alla ripresa, in otto giorni, il Milan affronterà Venezia, Liverpool e Inter. Un trittico impegnativo chiuso pure dal derby sul quale i tifosi hanno già puntato il mirino. Un altro ko, dopo la serie di sconfitte consecutive dell'era Pioli, sarebbe davvero difficile da digerire.
Certo, il rientro di Morata, vero leader della squadra, sarà una manna dal cielo. Ma servirà decisamente di più per non uscire con le ossa rotte da questi match a dir poco insidiosi. Fondamentale ritrovare quella compattezza che sembra ancora non esserci pure fuori dal campo: il caso Theo-Leao ne è la dimostrazione concreta nonostante il tentativo immediato di far rientrare la polemica. Difficile etichettare quanto accaduto come una semplice montatura mediatica. Il tentativo di buttare acqua in Via Aldo Rossi è però legittimo: con il francese c'è anche il rinnovo in ballo.
Il prolungamento del contratto in scadenza nel 2026 non sta procedendo spedito, complice anche la richiesta del francese riguardante l'ingaggio: ben 8 milioni di euro. Tanti per l'ex Real Madrid che recentemente non ha chiuso all'addio: "Se resto a Milano lo vedremo più avanti". Su questo fronte saranno decisivi i mesi di settembre e ottobre. Per Maignan invece la pista sembra in discesa. Il portiere francese infatti, potrebbe presto dire sì alla proposta del Milan da 6 milioni di euro fino al 2028.