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Italia, Frattesi: "È stata una bella botta, dobbiamo ripartire"

Il centrocampista dell'Inter accoglie Tonali: "Siam contentissimi che Sandro sia tornato perché può darci una grande mano"

Italia, secondo giorno a Coverciano: Bastoni in gruppo

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"Dobbiamo ripartire. Abbiamo capito quello che abbiamo sbagliato. È stata veramente una bella botta sia per noi che per tutto il popolo azzurro. È stata una macchia pesante. I ragazzi che hanno più talento devono tirarlo fuori. Dobbiamo prenderci le responsabilità in campo perché il mister ha convocato un gruppo giovane, dobbiamo cercare di saper soffrire". Così Davide Frattesi, centrocampista dell'Inter e della Nazionale, a Raisport in vista della sfida venerdì prossimo contro la Francia, nella prima giornata di Nations League. "Siam contentissimi che Sandro (Tonali, ndr) sia tornato perché può darci una grande mano. Ho visto il solito Sandro, un gran giocatore, siamo veramente contenti di averlo qui tra noi", ha concluso.

''In Germania ci è mancato lo spirito che ha sempre contraddistinto la nostra Nazionale e ci ha permesso in alcune occasioni di superare avversari più forti - ha continuato il centrocampista dell'Inter che con 13 presenze è l'azzurro più impiegato da Luciano Spalletti - Questo spirito dovremo tirarlo fuori insieme al talento già venerdì contro una squadra che sappiamo esserci superiore. È il momento di tirare fuori tutto, ci sarà da soffrire ma bisogna farlo e assumerci le nostre responsabilità in campo''.

Infine un accenno all'Inter: ''Con l'arrivo di Zielinski è aumentato nel mezzo la concorrenza? Bisogna lavorare sempre per migliorare e dare sempre di più. Avere più competitor aiuta e stimola''.

KEAN: "RIPAGHERÒ SPALLETTI"
Quelle di Spalletti "sono parole che caricano e che ti danno motivazioni per fare bene. Col mister ho un buon rapporto: si aspetta molto da me e adesso sta a me ricambiarne la fiducia". Lo ha detto Moise Kean dal ritiro di Coverciano, dove si trova per preparare insieme ai suoi compagni l'imminente doppio impegno di Nations League con Francia e Israele. "Sono davvero contento - ha sottolineato ai microfoni della piattaforma OTT della Figc disponibile su App Store, Google Play e al sito www.vivoazzurrotv.it - di essere tornato in maglia azzurra, di ritrovare i miei compagni e il mister, e di avere la possibilità di difendere questi colori". "Cosa è successo dallo scorso novembre? Ogni anno si cresce sempre di più e sono felice di aver fatto tutte queste esperienze, sia in positivo che in negativo; ho imparato molto", ha aggiunto l'attaccante della Fiorentina. "Mi sento bene: ieri mi sono allenato a parte, ma era un programma concordato, visto che avevo giocato sia giovedì che domenica scorsa, per poter essere poi regolarmente in gruppo oggi", ha proseguito. Venerdì la prima delle due sfide ravvicinate di questa nuova avventura azzurra in Nations League, contro la Francia al 'Parco dei Principi' di Parigi: "Mi aspetto - ha continuato Kean - un'ottima partita. La Francia è una grande squadra e sarà un bel test per noi". "Bisogna essere pronti perché venerdì ci aspetta una partita molto tosta, contro giocatori forti. Ci faremo trovare pronti. Vestire la maglia azzurra è un orgoglio e il fatto di essere qui mi dà una grande carica", ha concluso.

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