La Spagna è pronta a scendere in campo per la prima volta con la nuova coccarda da campioni d'Europa. L'impegno è in Nations League contro la Serbia, ma ancora prima di scendere in campo Dani Carvajal ha risposto al suo compagno nel Real Madrid, Vinicius jr, su un tema molto caldo. Il brasiliano ancora una volta ha accusato la Spagna di essere un Paese razzista, suggerendo anche un revoca del Mondiale 2030, ma Carvajal non ha nascosto il proprio pensiero a riguardo.
"Che la Spagna non sia un paese razzista credo che non ci dovrebbero essere dubbi - ha puntualizzato lo spagnolo in conferenza stampa -. A Leganés, per esempio, sono cresciuto con molte nazionalità intorno a me. La Spagna non è un paese razzista".
Vinicius jr nel Real Madrid è praticamente sempre oggetto di insulti e contestazioni da parte dei tifosi avversari, talvolta sfociati anche in episodi di razzismo che Carvajal ha condannato prontamente: "Siamo totalmente contrari a ogni situazione di razzismo negli stadi. So perché soffre Vinicius e noi del Real Madrid lo sosteniamo sia internamente che pubblicamente. LaLiga sta migliorando in tal senso e stanno formando dei protocolli sul tema".