Francesco Bagnaia è stato il pilota più veloce nella prequalifica del GP di San Marino, 13° appuntamento del Mondiale MotoGP 2024. Il pilota del team Ducati ufficiale, dopo una mattinata complicata a causa del dolore legato ai postumi dell'incidente di Aragon, è tornato a fare la voce grossa chiudendo il turno in 1'30''685 e regolando i suoi due principali avversari: 2° Marc Marquez con la Ducati del team Gresini (+ 0''185), 3° il leader del campionato Jorge Martin con la Pramac (+ 0''281). Accedono direttamente al Q2 anche Morbidelli, Bastianini e Bezzecchi.
Pecco ha dunque dimostrato di essere pronto a riprendersi ciò che Aragon gli ha tolto una settimana fa. Con l'aiuto di qualche antidolorifico, che gli ha consentito di gestire meglio i cambi di direzione, il tre volte iridato ha ripreso a dettare i ritmi sulla pista di casa, confermando un buon feeling col tracciato di Misano già con la gomma media, per poi svettare davanti a tutti nel time attack con la soft.
Il prosieguo del weekend si preannuncia comunque incerto e spettacolare, vista la concorrenza più che mai agguerrita di Marquez e Martin. Il primo ha girato per tutto il turno su ottimi tempi, con l'entusiasmo che si trascina dalla doppietta di Aragon e la voglia di provare a reinserirsi nella lotta al titolo; il secondo è apparso forse meno esplosivo che in altre uscite, ma con la grande consapevolezza che gli danno quei 23 punti di vantaggio in classifica. Per la pole, la Sprint Race e il GP di domenica la sfida sembra essere tutta tra queste tre Desmosedici.
Ottimi segnali, in ogni caso, sono arrivati anche da altri piloti italiani: Franco Morbidelli è riuscito a tenere il passo del compagno di team nel time attack, chiudendo a un solo millesimo di distacco da lui e a + 0''282 dalla vetta; Enea Bastianini si è preso il 5° tempo a + 0''382 con l'altra Ducati ufficiale, mentre Marco Bezzecchi è riuscito a risalire la classifica dopo una mattinata complicata, portando la sua VR46 al 7° posto (+ 0''544). Davanti a lui ha chiuso Pedro Acosta con la prima Ktm: un ottimo 6° tempo per la sua GasGas nonostante una scivolata all'inizio dell'ultimo run.
Qualificati direttamente per il Q2 anche Maverick Vinales con l'Aprilia ufficiale (8° a + 0''616), Jack Miller con la Ktm ufficiale (10° a + 0''635) e soprattutto Fabio Quartararo con la Yamaha (9° a + 0''628): il campione del Mondo 2021 si è finalmente rivisto tra le posizioni di vertice non solo nell'attacco al tempo finale, ma anche nelle simulazioni di ritmo gara con gomma media. Senza dubbio un buon segnale per lui e la sua M1.
Niente da fare invece per Aleix Espargaro con l'altra Aprilia ufficiale, caduto negli ultimi minuti e non più in grado di centrare il tempo utile: ha chiuso 12° e dovrà partire dal Q1, stesso destino che toccherà a Fabio Di Giannantonio con l'altra Ducati VR46 (16°) e Luca Marini con l'unica Honda ufficiale in pista (22°).