Nelle qualificazioni sudamericane ai Mondiali 2026, il Brasile torna alla vittoria dopo quattro partite, ma a Curitiba batte solo di misura l'Ecuador (1-0) e grazie al destro da fuori area di Rodrygo al 30'. I verdeoro salgono al quarto posto in classifica con 10 punti e si avvicinano a Colombia e Uruguay, che pareggiano rispettivamente contro Perù (1-1, in gol Luiz Diaz che all'82' risponde a Callens) e Paraguay (0-0).
BRASILE-ECUADOR 1-0
Dopo un pareggio e tre sconfitte, il Brasile aveva innanzitutto bisogno di tornare alla vittoria, per cui anche senza essere bello e soffrendo batte 1-0 l'Ecuador a Curitiba. Poche occasioni prima della rete che sblocca il match: un colpo di testa di Gabriel su calcio piazzato e una punizione di Rodrygo che non può impensierire Galindez, che poco dopo rischia tantissimo sul pressing di Vinicius. Dopo un'altra testata alta di Paquetà, ecco il vantaggio, che arriva al 30': proprio l'ex rossonero serve dal limite Rodrygo, che rientra sul destro e con una conclusone angolatissima che colpisce anche il palo porta in vantaggio in carioca. L'Ecuador si vede per la prima volta a fine primo tempo con la conclusione di Mendez che termina a lato, ma la grande occasione arriva con il doppio salvataggio di Alisson e Gabriel, che fermano Caicedo. Nella ripresa ci prova due volte Vinicius, ma riesce solo a sparare senza forza e precisione sul primo palo per poi centrare l'esterno della rete. Finisce 1-0 ed è la migliore notizia per il Brasile, che sale a 10 punti e si mette al riparo da rischi di classifica: è quarto a 10 punti, a +4 sullo spareggio. Lo juventino Danilo, confermato capitano, resta in campo per tutti i 90 minuti.
URUGUAY-PARAGUAY 0-0
Pareggia invece l'Uruguay, che scivola a -4 dall'Argentina prima in classifica non andando oltre lo 0-0 con il Paraguay. E la Celeste è anche la prima a rischiare, perché al 13' Enciso non riesce a centrare lo specchio della porta. Suarez, all'ultima con la Nazionale, centra invece il palo sei minuti dopo. Rochet deve poi salvare i padroni di casa su Almiron, mentre al 61' Diego Gomez pareggia il conto dei legni centrando un altro palo. L'ultima opportunità è invece quella per Ugarte, ma la sua conclusione viene fermata da un grande Fernandez. L'Uruguay resta comunque in serie positiva anche se si ferma dopo tre vittorie di fila, ma resta comunque secondo a 14 punti, a +8 sull'ottavo posto e dunque saldamente in zona accesso diretto ai Mondiali 2026. Il napoletano Olivera entra al 59' senza tuttavia avere particolar modo di di incidere nel match.
PERÙ-COLOMBIA 1-1
Pareggia anche la terza in classifica: la Colombia non va oltre l'1-1 in Perù, non riuscendo a sorpassare al secondo posto l'Uruguay. Anzi: i finalisti dell'ultima Copa America devono anche evitare il ko. Eppure sono i primi a provarci dopo pochi minuti con il colpo di testa di Lerma, mentre Gallese deve salvare su Valera. Sale poi in cattedra Lapadula, che diventa protagonista con un gol fallito e uno annullato per fuorigioco. A metà ripresa, ecco il colpo di scena: il Perù passa in vantaggio con il tap-in Callens su assist di Valera al 68', ma a salvare gli ospiti è uno degli uomini più in forma del momento. A siglare l'1-1 all'82', infatti, è Luis Diaz: angolo di James Rodriguez, sponda di Duran e incornata vincente da pochi passi del Liverpool che batte Gallese, fino a quel momento decisivo su almeno due interventi sull'1-0. La Colombia sale a 13 punti, a +7 su Paraguay e Bolivia, mentre il Perù resta ultimo con solo tre pareggi in sette partite. Tra gli "italiani", in campo Lucumì per tutto il match e i cagliaritani Lapadula e Mina.