Nella prima giornata di Uefa Nations League vince la Germania, 5-0 contro l’Ungheria: protagonista assoluto Jamal Musiala, che segna un gol e fornisce tre assist per Wirtz, Fullkrug e Pavlovic, poi il rigore di Havertz. Bene anche l’Olanda, 5-2 sulla Bosnia con le reti di Zirkzee, Reijnders, Gakpo, Weghorst e Simons. In Lega B vince l’Inghilterra, che si impone per 2-0 sull’Irlanda grazie ai gol degli “ex” Rice e Grealish.
GERMANIA-UNGHERIA 5-0
La Germania dilaga all’esordio in Nations League, 5-0 contro l’Ungheria nel segno di Musiala. Pronti via e i padroni di casa iniziano subito a dominare la gara, tenendo il possesso del pallone e cercando di occupare la metà campo avversaria. Poco prima della mezzora di gioco i tedeschi stappano la partita: al 27’ Musiala inizia ad inventare per la zampata con il sinistro del neoacquisto del West Ham Niclas Fullkrug. Gli ospiti accusano il colpo, ma al termine della prima frazione di gioco la Germania è avanti di una sola rete. In avvio di ripresa la squadra allenata da Marco Rossi prova a sorprendere l’undici di Nagelsmann, ma nel giro di pochi minuti le cose cambiano nuovamente: al 57’ Wirtz fa partire l’assolo totale di Jamal Musiala, con il giocatore del Bayern Monaco che chiude e finalizza con il diagonale destro, per il 2-0. I due si invertono di ruolo nove minuti più tardi, quando il trequartista del Bayer Leverkusen mette il sigillo finale alla partita dopo un’azione magistrale con un ripetuto scambio con Musiala. Lo show del numero 10 non è finito qui, perché al 77’ c’è spazio per il suo terzo assist di giornata, questa volta per il giovane Pavlovic (suo compagno al Bayern). Le pene per l’Ungheria non finiscono, perché all’81’ Kai Havertz su rigore arrotonda il risultato per il 5-0 finale. La Germania parte alla grande e vola a 3 punti, Ungheria ko.
OLANDA-BOSNIA 5-2
Resta al passo anche l’Olanda, che travolge la Bosnia 5-2 nel finale. Basta meno di un quarto d’ora ai padroni di casa per sbloccare il risultato, grazie all’incornata vincente dell’ex Bologna Zirkzee al 13’. Gli ospiti non si danno per vinti, e a sorpresa, poco prima della mezzora, riportano l’incontro in equilibrio con la rete di Demirovic al 27’. Verso la fine del primo tempo gli Orange tornano a premere, e a salire in cattedra è Tijjani Reijnders: il centrocampista del Milan colpisce una traversa clamorosa al 42’, ma cinque minuti più tardi non sbaglia. Da posizione più invitante rispetto alla precedente, l’ex AZ Alkmaar impatta con il sinistro e fa 2-1, a pochi istanti dal duplice fischio. Nel secondo tempo gli uomini di Koeman continuano ad attaccare, e al 56’ calano il tris. Ancora Reijnders protagonista, questa volta con l’assist per il 3-1 a firma di Gakpo. Partita finita? Non proprio, perché al 73’ l’ex Inter e Roma Dzeko riapre tutto e accende il finale con il gol del 3-2. La squadra di Barbarez prova in tutti i modi ad acciuffare il pari, ma crolla definitivamente all’88’ quando l’Olanda cala il poker con il subentrato Weghorst. In pieno recupero c’è spazio anche per il gol di Xavi Simons, che su assist di Malen sigla il 5-2 finale al 92’. L’Olanda trionfa e resta appaiata alla Germania a quota 3, Bosnia a zero punti con l’Ungheria.
IRLANDA-INGHILTERRA 0-2
Comincia con il piede giusto l’avventura di Lee Carsley sulla panchina dell’Inghilterra, che nella prima giornata di Nations League trionfa 2-0 contro l’Irlanda. Bastano undici minuti ai Tre Leoni per stappare la partita, e il gol dell’1-0 arriva nel peggiore dei modi per i padroni di casa: Alexander-Arnold spinge avanti il pallone, trova Declan Rice che entra in area e con il destro calcia forte per l’1-0, evitando anche di esultare dopo le tre presenze in carriera con la maglia dei ragazzi in verde. Gli ospiti continuano a spingere dopo il vantaggio, e al 26’ arriva anche la rete del raddoppio, dal sapore di beffa per l’Irlanda anche in questo caso: scambio tra Rice e Saka sulla destra, con l’ex West Ham che crossa al centro apparecchiando per il destro all’angolino di Jack Grealish, altro ex considerando le giovanili trascorse proprio con la casacca irlandese. Dopo il 2-0 gli uomini di Hallgrimsson sembrano ko, con il primo tempo che si chiude con l’Inghilterra avanti. Nella ripresa l’intensità e la fisicità salgono, con anche un pizzico di nervosismo tra le file della “Jack’s Army”. Carsley a un quarto d’ora dalla fine opera il classico valzer di cambi, per avere forze fresche e gestire il finale di gara senza problemi. L’Inghilterra trionfa e sale a 3 punti nel Gruppo 2 con, oltre all’Irlanda, Finlandia e Grecia.
LEGA B: GRUPPO 1
Georgia-Rep. Ceca 4-1
Marcatori: 33’ rig. Kvaratskhelia (G), 53’ Chakvetadze (G), 63’ Mikautadze (G), 66’ Kochorashvili (G), 80’ Kalvach (R).
Ucraina-Albania 1-2
Marcatori: 49’ Konoplia (U), 54’ Ismajli (A), 66’ Asani (A).
LEGA C: GRUPPO 4
Isole Faroe-Macedonia del Nord 1-1
Marcatori: 9’ rig. Davidsen (I), 49’ rig. Bardhi (M).
Armenia-Lettonia 4-1
Marcatori: 6’ Bichakhchyan (A), 9’ aut. Harutyuyan (L), 35’ aut. Dubra (A), 48’ Zelarayan (A), 86’ Spertsyan (A).
LEGA D: GRUPPO 2
Moldavia-Malta 2-0
Marcatori: 32’ Caimacov (Mo), 49’ rig. Nicolaescu (Mo).
Grecia-Finlandia 3-0
Marcatori: 23’ e 76’ Ioannidis (G), 37’ aut. Kallman (G).