Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi chiuderanno domani il loro 2024 agonistico nel Galà dei Castelli di Bellinzona, classico meeting elvetico di fine stagione valido quale tappa Silver del Continental Tour, dove i due azzurri campioni europei nelle loro discipline dei 100 metri e del salto in alto, saranno affiancati nella serata da un altro oro continentale di Roma, Leonardo Fabbri, che rinnoverà ancora una volta nel getto del peso la sua sfida contro il podio olimpico, in attesa poi di riproporla anche nella finale di specialità della Diamond League, sabato 14 settembre a Bruxelles.
Jacobs, oro agli europei di Roma anche con la staffetta 4x100, è reduce da una stagione molto positiva culminata con l'eccellente piazzamento nella velocissima finale olimpica di Parigi sui 100 metri, dove si è piazzato al quinto posto con l'ottimo crono di 9"85, e in quell'occasione fu quarto con 9"82 il sudafricano Akani Simbine, che sarà proprio il suo principale avversario di domani sera, senza dimenticare il ventiduenne giamaicano Ackeem Blake apparso in grande crescita in queste ultime gare dell'anno grazie al personale di 9"89 realizzato nella Diamond di Chorzow, ma anche lo statunitense Ronnie Baker, quinto alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e accreditato di un personale di 9”78 realizzato nel 2018 a Eugene, che vanta nel 2024 uno stagionale di 9"95.
Tamberi, al contrario di Jacobs che gareggerà nell'evento svizzero per la prima volta in carriera, tornerà sulla pedana dello Stadio Comunale vicina ai Castelli Medievali di Bellinzona un anno dopo il quarto posto con 2.24 dell’edizione 2023, quando il campione marchigiano conquistò il cuore degli appassionati ticinesi poche settimane dopo la vittoria ai Campionati del Mondo di Budapest 2023 con 2.36, e affronterà sulla pedana dell'alto il suo amico con cui ha condiviso l'oro di Tokyo 2021, il qatariota Mutaz Barshim bronzo alle Olimpiadi di Parigi con 2,34.
In gara saranno presenti altri quattro finalisti olimpici di Parigi a iniziare dall'altro azzurro Stefano Sottile, quarto con il record personale di 2.34 e superato proprio da Barshim per un numero maggiore di errori, l’ucraino Oleh Doroshchuk, medaglia di bronzo agli Europei di Roma, il sudafricano Brian Raats, secondo ai mondiali under 20 di Cali 2022 e il bulgaro Tihomir Ivanov, ottavo nei giochi a cinque cerchi francesi con 2.27m.
La gara del getto del peso, come spesso accade, sarà invece quella dai principali contenuti tecnici con i primi sei della finale olimpica, tra l'altro due giorni dopo la grande competizione di Zagabria dove lo statunitense Ryan Crouser ha lanciato a 22.93, e proprio l'oro olimpico oltre che primatista del mondo sarà l'atleta più atteso, con l'altro USA Payton Otterdahl e il giamaicano Rajindra Campbell apparsi anche loro nella gara in Croazia in eccellente forma, così come l'azzurro Leonardo Fabbri quarto con un ottimo 22,24, ma ci sarà pure l'argento di Parigi Joe Kovacs assente a Zagabria, pesista statunitense che vanta la miglior prestazione dell'anno con 23.13. Da segnalare infine la presenza dell'altro italiano Nick Ponzio.
Complessivamente si preannuncia un’edizione davvero straordinaria per il Galà dei Castelli di Bellinzona con in gara sette campioni olimpici e ventuno medagliati degli ultimi Giochi Olimpici di Parigi 2024, undici campioni europei e un totale di 240 atleti saliti sul podio nelle grandi rassegne internazionali e tra i principali protagonisti internazionali vanno ricordati in particolare lo statunitense Grant Holloway, tre volte campione mondiale e oro olimpico dei 110 metri ostacoli, la portoricana Jasmine Camacho Quinn oro olimpico a Tokyo 2021 sui 100 ostacoli e bronzo a Parigi 2024, mentre nel City Event di anteprima del meeting che si disputerà nel pomeriggio odierno nella cornice suggestiva di Largo Zorzi sul lungolago di Locarno, sarà in pedana la campionessa a cinque cerchi ma anche mondiale di salto con l'asta, l'australiana Nina Kennedy.