Tramite un nota pubblicata sulla pagina ufficiale del Trapani Shark, il presidente Valerio Antonini ha voluto specificare, punto per punto, il contesto delle dichiarazioni riportate (anche da noi) in seguito alle amichevoli del PalaShark. La condividiamo nella sua interezza: "
È evidente come ogni dichiarazione sia ricostruita a piacimento di terzi per tentare di creare polemiche inutili. Per chi non avesse capito o facesse finta di non capire chiarisco meglio cosa intendevo ieri nel comunicato:
Punto 1: È evidente che avendo sostenuto spese per gli abbonamenti e per la prima giornata di Campionato nel Calcio oltre alla Coppa Italia inserire eventi cosi importanti è un rischio che non si era calcolato per una Città che comunque ha moltissimi problemi di occupazione e salari.
Punto 2: Questi eventi richiedono da parte della Trapani Shark investimenti importantissimi dal punto di vista economico visto che le squadre estere sono state giustamente ospitate completamente sia nei voli, che negli hotel, che nel vitto e quindi la richiesta di un biglietto consono sia per l’importanza degli avversari che per ripagare almeno una parte dei costi era giustificata e non modificabile.
Punto 3: È chiaro che per il futuro, sovrapporre eventi su eventi, sia una operazione da evitare per non correre il rischio di ritrovarsi come ieri sera. Credo sia umano come Presidente che organizza eventi di tale livello sperare di far vedere alle Tv giapponesi e Serbe (a cui abbiamo passato le immagini) un Palazzetto pieno… o no?!
Punto 4: Sul punto finale del comunicato, sono in corso importanti colloqui con il Comune per intervenire su lavori straordinari necessari per consentire di poter vivere il Palazzetto in maniera più consona e confortevole per il Pubblico e per i giocatori. Parallelamente lavoriamo al progetto già annunciato anche dall’assessore Barbara della costruzione del nuovo Palazzetto, in sinergia tra pubblico e privato, che possa consentire il salto di qualità che il progetto Trapani Shark merita".