NAZIONALE

Italia, Spalletti esulta: "Giocato in maniera splendida, squadra maturissima"

 Il ct a caldo dopo il successo contro Israele: "Li ho messi nelle condizioni di giocare come fanno coi rispettivi club"

@Getty Images

Dopo il successo di Parigi contro la Francia, l'Italia si ripete a Budapest contro Israele nella seconda giornata del girone di Nations League e volano in testa al girone a punteggio pieno. A caldo il ct Spalletti si dimostra molto soddisfatto ai microfoni di Rai Sport: "Abbiamo fatto il nostro in maniera splendida, perché tutte le insidie che temevamo nel primo tempo si sono viste tutte. Loro si sono abbassati molto e noi siamo stati meno lucidi nelle imbucate, il fatto di essere stati ordinati e aspettare il momento adatto per colpire è stato fondamentale. Ho visto una squadra più che matura, maturissima, sono stati molto bravi dal punto di vista tattico".

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"Dal punto di vista tattico i ragazzi sono stati molto bravi a riconoscere le posizioni - ha continuato il ct - li ho messi nelle condizioni di giocare come fanno coi rispettivi club. A volte si trovano a occhi chiusi e specialmente nel secondo tempo questa qualità nel palleggio e nel possesso palla si è vista".

Concetti ribaditi poi anche in conferenza stampa: "La squadra s'è mostrata molto matura nonostante la giovane età. C'era la difficoltà del traffico nella loro metà campo, era tutto molto più denso e chiuso. Non è stato facile. C'era da stare in equilibrio per queste loro ripartenze perché poi Israele ha giocate brillanti, con frequenza e qualità. Siamo stati bravissimi a soffrire così poco. Non ci siamo lasciati innervosire perché le cose non ci riuscivano benissimo, poi però abbiamo creato tante occasioni. Ciò che va messo in evidenza è lo spessore di maturità di questi ragazzi, nel primo tempo la media età era davvero bassa".

Frattesi e Kean? "Frattesi anche quando non si vede dentro le azioni fa un importante volume di lavoro, aiuta sempre la squadra permettendole di essere in superiorità. Ha qualità di inserimento e si fa trovare sempre al posto giusto, è un calciatore importantissimo per noi. E' vero, Kean l'abbiamo cercato poco: con tutti questi giocatori a centrocampo c'era da tirargli qualche pallata in più in profondità mettendo in mostra la sua velocità. Nel secondo tempo però la partita è cambiata molto e secondo me abbiamo fatto molto bene. Loro sono tornati a dover essere più offensivi e noi abbiamo sfruttato le nostre qualità nella loro metà campo. Abbiamo vinto grazie alla maturità, è un grande segnale per ciò che riguarda la nostra squadra".

Bilancio di questi 8 giorni? "Saranno tutte riflessioni molto positive. Questa convocazione è stata molto pensata, sono stato soltanto a pensare a questo durante l'estate. Volevo ringiovanire e le risposte sono state perfette, quelle che mi aspettavo. Ho modificato qualcosa e la squadra ha fatto vedere di avere le qualità che mi aspettavo, abbiamo giocato due buonissime partite. Ora c'è solo da rafforzare l'idea iniziale e stare attenti affinché qualcuno non si inserisca nel gruppo qui oltre a quei 2-3 che già fanno parte di questo gruppo ma abbiamo lasciato a casa".

BUONGIORNO: "CONTENTI DELLA VITTORIA"
"Siamo contentissimi, non era facile ma sapevamo di giocare contro una squadra tosta. Quello che conta è che siamo usciti vittoriosi dalla partita". Così dopo il successo su Israele Alessandro Buongiorno, che promuove l'intesa con Bastoni e Gatti: "Mi sono trovato bene, cerchiamo di lavorare con il mister per migliorare tutti i meccanismi a livello difensivo e offensivo. Allenarci tutti insieme è importante".

KEAN: "SONO TORNATO PER DARE UNA MANO"
"Sono tornato per dare una mano alla squadra, mi sono fatto sempre trovare a disposizione. La scorsa stagione non è stata facile, complice i tanti infortuni". Così Moise Kean, autore del secondo gol, dopo il match: "Era importante dare un grande impatto alla partita, tenere il pallone ed entrare con la cattiveria giusta. Siamo un gruppo grande e unico, era importante lottare. Loro ci hanno provato ma è stata un po' dura. Era importante vincere e tenere quei palloni importanti per non prendere ripartenze. Abbiamo fatto un ottimo lavoro". Stagione chiave per me? "Si assolutamente ma parlerà il campo, mi piace fare parlare il campo. Alla Fiorentina mi hanno accolto bene, Palladino conta su di me e Spalletti mi ha dato un'altra opportunità nella partita di oggi. Per me era importante ricambiare la sua fiducia".

BASTONI: "VITTORIA CON LA FRANCIA CI HA FATTO SENTIRE FORTI"
 "Era molto importante dar seguito alla vittoria con la Francia che ci ha dato un morale pazzesco e ci ha fatto sentire un gruppo forte. Dobbiamo continuare su questa strada, vogliamo lasciare alle spalle la brutta figura fatta all'Europeo". Lo ha detto il difensore della nazionale italiana Alessandro Bastoni ai microfoni Rai Sport dopo il successo ottenuto contro Israele in Nations League. "Ho fatto tanto gavetta in Nazionale dietro a due mostri sacri come Chiellini e Bonucci, sono felice di prendere il loro posto e cercare di trasmettere ai più giovani quello che loro hanno trasmesso a me - ha proseguito tornando poi sull'Europeo in Germania - Sicuramente è stata una doccia fredda che ci ha fatto capire tante cose, abbiamo sbagliato tanto a livello di approccio mentale. Ci assumiamo le nostre responsabilità ma vogliamo metterci alle spalle questa brutta pagina e ripartire come stiamo facendo".

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