OLIMPIA

Mirotic parla da leader: "Siamo veramente carichi e affamati"

La stella di Milano ha indicato gli obiettivi stagionali: "Supercoppa, Coppa Italia e playoff Eurolega da conquistare, oltre a confermare lo scudetto"

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Nel giorno dedicato alla presentazione di MediaWorld come nuovo sponsor di maglia dell'Olimpia Milano, a prendere parola tra i giocatori di coach Messina è stato Nikola Mirotic. Il numero 33 parla da leader, quello che lui stesso si è rimproverato di non essere sin dal primo momento a Milano, che vorrà e dovrà essere nella stagione a venire per riportare i biancorossi a traguardi mancati nelle ultime due stagioni.

OBIETTIVI, PERSONALI E DI SQUADRA

"Fare ancora meglio dell'anno passato: abbiamo Supercoppa, Coppa Italia e playoff di Eurolega da conquistare, oltre a confermare lo scudetto. Io credo in me stesso, so cosa posso e devo fare, certamente può essere meglio dell'anno passato. È una mia responsabilità, l'Olimpia mi ha firmato anche per la mia leadership e lo farò. Sono felice per le novità della squadra perché è questo che serve nel basket moderno. Ora dovranno comprendere il peso della rivalità in Italia con Bologna e l'importanza per l'Olimpia dell'obiettivo playoff Eurolega".

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LA NUOVA FORMA DELL'OLIMPIA

"Non ci sono dubbi che siamo molto più fisici rispetto all'anno scorso. Nebo, McCormack e Diop ci danno una dimensione interna molto più dinamica, Bolmaro e Dimitrijevic corrono un sacco. Abbiamo bisogno di tempo e partite, ma guardando queste settimane di allenamenti il team sembra buono, siamo veramente carichi e affamati".

LEADERSHIP

"Sicuramente avrò più responsabilità, questo mi piace. Spero solo di restare in salute. Ognuno di noi conosce il suo ruolo nel team, così come io conosco il mio e farò del mio meglio. Ho solo 33 anni, giocare ad alto punteggio è quello che serve nella pallacanestro di oggi. Mi terrà in forma".

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CORSA, TRANSIZIONE, RITMO

"Ora cercheremo di giocare ad alto ritmo perché nella scorsa stagione abbiamo avuto partite in cui abbiamo segnato 60 punti, troppo pochi. Quest'anno spero sia diverso, sarà difficile stare al ritmo dei più giovani, ma sono convinto che così loro potranno aiutarmi a restare nella miglior condizione possibile".