Con carattere l’Italia Under 19 batte il Cile 6-4 e vola in semifinale, dove venerdì alle 21.00 troverà la fortissima Spagna. Per gli Azzurrini è stata una gara di autentica sofferenza, in cui si sono trovati per ben tre volte con un doppio vantaggio, facendosi rimontare in due occasioni. Dopo un quarto d’ora di studio l’Italia piazza un break di due reti in 12 secondi grazie alla coppia Polverini - Colamaria. Il 2-0 allenta un filo la tensione e il Cile, squadra con discrete individualità, buona tecnica ed egregia organizzazione di gioco, trova la parità con Espinoza e Augustin Torres, talento classe 2006.
Gli Azzurrini ripartono da zero e con un potente rovescio di Colamaria e un testa a testa glaciale di Tagliapietra, trovano il nuovo +2. Ma il copione resta immutato e negli ultimi 5’ Torres recupera le due reti di svantaggio, firmando la sua tripletta personale e il 4-4 che chiude i primi 25'. Nell’intervallo Bertolucci catechizza i suoi ragazzi, puntando tutto sulla concentrazione e sul non alzare le mani dal manubrio in occasione di un vantaggio.
La lezione viene imparata alla perfezione e Marco Tomba, talento del Valdagno, piazza una doppietta da puro rapinatore d’area, realizzando il 6-4 con due reti nate da azioni dietro porta. Il finale è sofferenza, complice l’atavica fatica nel trasformare i tiri diretti. Ma poco importa, l’Italia Under 19 (quella che un tempo veniva definita comunemente Juniores) si conferma tra le prime 4 al mondo evenerdì alle 21.00 sfiderà la Spagna, che insieme al Portogallo rappresentano le principali candidate alla corona iridata.
Paolo Virdi
Foto FISR (Roberto Pizzighello)