"Oggi abbiamo mostrato un buon ritmo, anche se tra l’incidente della prima sessione e il problema allo sterzo accusato nella seconda non sono riuscito a completare più di tanti giri. Sarà importante avere una FP3 senza intoppi per riuscire ad estrarre poi il massimo dal nostro pacchetto in qualifica". Miglior tempo ma "solo" un cauto ottimismo per Charles Leclerc al termine della prima giornata di prove del Gran Premio dell'Azerbaijan nel quale il trionfatore di Monza punta a dare continuità alla sua performance e a quella della Rossa.
Meno brillante ma più costante del suo compagno di squadra, Carlos Sainz punta al salto di qualità nella giornata di sabato, dopo aver conclusa quella di venerdì con un richiamo ufficiale da parte dei Commissari di gara per "impeding" ai danni di Perez:
È stato il solito venerdì di Baku, particolarmente impegnativo. Siamo partiti con pochissimo grip e nel corso della giornata la pista si è evoluta continuamente. Siamo quattro-cinque secondi più lenti rispetto all'anno scorso, non è stato facile trovare il giusto feeling con la macchina. Se non altro siamo riusciti a fare progressi dalla prima alla seconda sessione e sono fiducioso che, continuando a lavorare così, potremo avere una buona qualifica domani".
La Scuderia Ferrari HP ha ottenuto il primo e il quarto tempo nella più rapida delle due sessioni di prove libere del Gran Premio dell’Azerbaigian. Il più veloce è stato Charles Leclerc ma anche Carlos Sainz è risultato molto competitivo. Non tutto è filato liscio: il team è infatti stato chiamato agli straordinari dopo che Charles è finito contro le barriere di curva 15 a meno di 30 minuti dall’inizio del turno inaugurale. Il monegasco ha perso tempo anche nella prima parte della seconda sessione a causa di un problema allo sterzo, mentre Carlos ha vissuto una giornata più lineare, prendendo confidenza man mano che accumulava giri su giri al Baku City Circuit. Nel complesso il tracciato ha offerto un grip inferiore alle attese ed è probabile che si assisterà ad una evoluzione dell’asfalto maggiore del consueto. Alla squadra servono ancora dati sia in chiave qualifica che in configurazione gara e sarà dunque fondamentale la terza sessione di libere in programma alle 12.30 locali (le 10.30 in Italia).
FP1: Nella sessione inaugurale i piloti hanno iniziato il turno con gomme medium, che è rimasta l’unica mescola impiegata da Charles, finito contro le barriere dopo aver fatto segnare il miglior tempo momentaneo in 1’46”608. Sainz ha iniziato a prendere confidenza con il tracciato ed è poi tornato ai box per montare le soft e continuare il lavoro ottenendo il quinto miglior riscontro cronometrico in 1’46”173. Nel complesso sono stati trentadue i giri percorsi: ventuno da Carlos, solo undici da Charles.
FP2: Nella seconda sessione ancora una volta i piloti hanno iniziato il turno con gomme medium che Carlos ha lasciato dopo una ventina di minuti per proseguire il lavoro con le soft. Charles ha perso alcuni minuti in garage per i problemi allo sterzo, ma è comunque riuscito a girare con Medium e Soft in configurazione da qualifica seppure a discapito dei giri con carburante a bordo, per i quali la squadra si è affidata al solo Sainz. Entrambi i piloti hanno fatto segnare i propri tempi di riferimento con la mescola soft, Carlos in 1’43”950, valido per la quarta posizione, e Charles passando in testa alla classifica nei minuti finali in 1’43”484 sfruttando anche l’evoluzione del tracciato. Nel complesso la squadra ha percorso 45 giri, 20 con Leclerc, 25 con Sainz.