Manchester City, Guardiola col dubbio Haaland verso l'Inter: "Sta vivendo un momento difficile in famiglia"
Il tecnico dei Citizens annuncia il forfait di Aké: "Starà fuori fino alla prossima sosta". Sul Fair Play Finanziario: "Innocenti fino a prova contraria"
Prima c'è il Brentford in campionato, poi però il Manchester City dovrà affrontare il primo test stagionale in Champions League ospitando l'Inter di Simone Inzaghi in un remake della finale del 2023. Il momento del City non è dei migliori tra i rischi del processo per violazione del Fair Play Finanziario e problemi più legati al campo come l'infortunio di Aké e il momento difficile di Haaland. "Aké sarà assente fino alla prossima sosta - ha ammesso Guardiola in conferenza -. Haaland? Sta vivendo un momento difficile con la famiglia, vedremo se giocherà". Il bomber norvegese sta affrontando la perdita del migliore amico del padre: "Vedremo se sarà in grado mentalmente e fisicamente di giocare". A febbraio il norvegese aveva perso la nonna e qualche giorno dopo era sceso regolarmente in campo in Champions League contro il Copenaghen. Sono recuperati, invece, Foden e Rodri: lo spagnolo reduce dall'Europeo non è ancora sceso in campo in questa stagione.
La questione più complicata è legata però ai problemi con il Fair Play Finanziario e ai rischi che la violazione potrebbe portare con sé se accertata. Guardiola però ha voluto proteggere la squadra da tutto questo: "Aspettiamo e vediamo che succede, non sono un avvocato - ha commentato -. Sicuramente non è un argomento di cui parlo coi calciatori, ma fino a prova contraria tutti sono innocenti".
In un calendario sempre più intasato di partite, Guardiola dovrà come tutti gli allenatori essere bravo a gestire le risorse fisiche dei propri giocatori: "Le richieste dei giocatori sono normali e saranno sempre di più. Si tratta di salute e i medici dicono che i corpi dovrebbero recuperare in 3-4 giorni. Faremo comunque il nostro lavoro, andiamo avanti".