Netta vittoria per il Bayern Monaco contro il neopromosso Kiel nella 3ª giornata di Bundesliga: i bavaresi si impongono per 6-1, grazie anche a una tripletta di Kane (7’, 43’ e 91’). Ritorna al successo il Bayer Leverkusen (4-1 sull’Hoffenheim), mentre è 0-0 tra Lipsia e Union Berlino: Openda sbaglia un rigore. Festeggiano Stoccarda (3-1 sul Borussia Monchengladbach), Eintracht Francoforte (2-1 contro il Wolfsburg) e Friburgo (2-1 sul Bochum).
HOLSTEIN KIEL-BAYERN MONACO 1-6
È un avvio shock per il Kiel, alla sua prima storica stagione in Bundesliga da quando esiste il campionato a girone unico. I padroni di casa si ritrovano infatti sotto di un gol dopo appena quindici secondi: un buco clamoroso della difesa spalanca le porte all’1-0 di Musiala, servito in profondità da un intelligente colpo di testa di Kane. Tutto troppo semplice per i bavaresi, facilitati da una partenza horror degli avversari. Un altro errore incredibile della difesa del Kiel al 7’ permette a Gnabry di recuperare palla e a Kane di firmare l’immediato 2-0. Purtroppo per i tifosi di casa, è solo l’antipasto. Ennesimo errore della retroguardia della squadra allenata da Bremser e terza rete per il Bayern Monaco al 13’: Musiala scarta il regalo, delizia il pubblico con una serie di finte e propizia l’autogol di Remberg. Al 24’ Gnabry colpisce quindi un palo, mentre Kane fa 4-0 al 43’, timbrando la doppietta personale. Si passa alla ripresa e il Kiel prova a costruire finalmente qualcosa di buono: appena rientrati dagli spogliatoi, Pichler colpisce infatti una traversa, provocando il primo brivido di giornata a Neuer. Ad andare in gol al 65’ è però sempre il Bayern: entrato al posto di Gnabry, Olise segna la sua prima rete in Bundesliga e porta i bavaresi sul 5-0. Nel finale, il Kiel riesce a trovare il gol della bandiera, per la gioia del pubblico dell’Holstein-Stadion: a togliersi la soddisfazione di battere Neuer è Gigovic all’82’, con un gran colpo di testa. Qualche minuto dopo c’è spazio anche per la traversa di Arp, prima del rigore trasformato ancora una volta da Kane al 91’: l’inglese chiude così con una tripletta. Il Bayern Monaco vince dunque 6-1, riscavalca il Borussia Dortmund (vincente ieri 4-2 sull’Heidenheim) e vola in vetta solitaria alla Bundesliga con 9 punti in tre partite. Resta invece a zero il Kiel, ancora senza punti in questa sua prima avventura da neopromossa in Bundesliga.
HOFFENHEIM-BAYER LEVERKUSEN 1-4
Solita grande partenza per il Bayer Leverkusen, che obbliga Baumann a un’uscita provvidenziale pochi secondi dopo il calcio d’inizio. Il portiere dell’Hoffenheim non può però nulla al 19’, quando le Aspirine sbloccano il risultato in contropiede: assist di Boniface e gol di Terrier, convalidato dal Var dopo un iniziale annullamento per fuorigioco. Il Leverkusen gioca in scioltezza e, alla mezz’ora, trova anche il raddoppio con Boniface: il nigeriano regge il duello fisico con Prass e poi buca Baumann con un destro potente. La partita sembra saldamente nelle mani della squadra di Xabi Alonso, ma l’Hoffenheim trova una fiammata improvvisa che riapre il risultato: Kramaric inventa e Berisha segna al 38’, con una gran giocata al limite dell’area piccola. Il tedesco qualche istante dopo realizza anche il clamoroso pareggio, ma la rete viene subito annullata per fuorigioco. In pieno recupero di primo tempo ad avere due grandi occasioni per riportare le Aspirine avanti di due gol sono quindi Boniface e Grimaldo: i ragazzi di Matarazzo riescono a salvarsi in entrambi i casi, andando a riposo con una sola rete da recuperare. A chiudere la partita nella ripresa ci pensa allora Wirtz al 72’: dopo richiamo del Var, l’arbitro assegna un rigore al Leverkusen e il tedesco fa 3-1 dal dischetto. Passano tre minuti e Boniface impreziosisce la sua già ottima gara con un altro gol, siglando così la doppietta personale che vale il 4-1. A peggiorare la situazione in casa Hoffenheim è l’infortunio di Kramaric, costretto a lasciare il campo nel finale per un problema alla caviglia. Dopo la sconfitta rimediata alla seconda giornata contro il Lipsia, il Leverkusen ritrova quindi la vittoria e sale a 6 punti. Il doppio dell’Hoffenheim, fermo a 3.
LIPSIA-UNION BERLINO 0-0
Alla Red Bull Arena il Lipsia è protagonista di un grande avvio, con Openda tra i più ispirati: è sua la prima vera grande occasione al 13’. I padroni di casa insistono e si rendono nuovamente pericolosi con Kampl, ma non riescono a sfondare, in un primo tempo che non regala clamorose occasioni da gol. La grande chance per il vantaggio il Lipsia la trova quindi al 56’, quando Xavi Simons riesce a liberarsi bene di un avversario in area di rigore, ma non a battere Ronnow. Rothe prova quindi a rispondere subito dalla parte opposta del campo, impegnando Gulacsi in una gran parata sul suo colpo di testa. Al 74’ è però ancora una volta Openda a sciupare un’enorme occasione per portare in vantaggio il Lipsia: il belga si presenta sul dischetto per battere un calcio di rigore, ma lo sbaglia. Sull’errore dagli undici metri di Openda si spengono anche le speranze del Lipsia, che non riesce a trovare nessun guizzo vincente nel finale per prendersi i tre punti. Ad avere l’ultima occasione su punizione al 93’ è Raum, fermato però da un ottimo Ronnow. Finisce così 0-0, con i Tori che agganciano il Borussia Dortmund a quota 7 punti. Sale invece a 5 l’Union Berlino.
BORUSSIA MONCHENGLADBACH-STOCCARDA 1-3
Dopo una buona partenza del Monchengladbach, è lo Stoccarda a infiammare il match del Borussia Park, nel segno di Undav: il tedesco prima si fa respingere un buon tiro da Omlin e poi realizza l’1-0 che sblocca la partita al 21’. La reazione dei padroni di casa è immediata: Nubel salva su Kleindienst, ma al 27’ non può nulla sul colpo di testa vincente di Plea. Pochi secondi dopo aver segnato l’1-1, il francese è poi costretto a lasciare il campo per infortunio. Il M’gladbach di Seoane spinge con maggiore convinzione e torna pericoloso con Ngoumou: all’intervallo regge però il pareggio. Nella ripresa, i padroni di casa riprendono subito da dove avevano lasciato, con Honorat a spaventare immediatamente Nubel. A trovare un altro gol è però lo Stoccarda: a riportare avanti gli ospiti è Demirovic, al 58’. Sempre il bosniaco si ripete quindi tre minuti dopo: angolo perfetto di Rieder e stacco vincente dell’attaccante, per il 3-1 ospite. Nel finale, la squadra di Hoeness ha anche l’occasione per dilagare con Fuhrich, ma il suo tiro viene fermato dal palo. Lo Stoccarda centra la sua prima vittoria in questa Bundesliga, salendo a 4 punti in campionato. Cade ancora il Monchengladbach, autore finora di soli 3 punti in tre giornate.
FRIBURGO-BOCHUM 2-1
Il Friburgo prova a stappare la partita già al 13’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: imperiosa incornata di Doan, che pecca però di precisione e non inquadra lo specchio della porta. Il giapponese è il più ispirato e chiama Drewes a un altro paio di parate provvidenziali nel primo tempo, con l’estremo difensore tedesco decisivo anche sul tentativo di Rohl. Dopo tante azioni per il Friburgo, è però il Bochum a passare in vantaggio: Boadu è il più lesto ad avventarsi su un pallone vagante a centro area, portando avanti gli ospiti a pochi secondi dalla fine del primo tempo. A inizio ripresa Drewes è ancora una volta impeccabile su un tentativo di Adamu, prima di crollare per due volte nel giro di tre minuti: tra il 58’ e il 61’ è proprio l’austriaco a rendersi protagonista con una doppietta, ribaltando il risultato a favore del Friburgo. A mettere lo zampino nella rimonta della squadra di Schuster è anche Vincenzo Grifo, autore dell’assist nel primo gol di Adamu. Al 72’ il Bochum trova la forza per ripareggiare il match con Daschner, ma la sua rete non viene convalidata per un fallo di mano. A chiudere il risultato a doppia mandata per il Friburgo ci prova allora Holer all’88’, ma il gol viene annullato dal Var per fuorigioco. Vince quindi il Friburgo, che ora vanta 6 punti in classifica. Terza sconfitta in tre gare invece per il Bochum, fanalino di cosa del campionato con zero punti.
WOLFSBURG-EINTRACHT FRANCOFORTE 1-2
Il Wolfsburg prova a dettare i propri ritmi fin da subito, sfruttando un ottimo possesso palla, ma è il Francoforte a passare in vantaggio: è il 30’ quando Marmoush trafigge Grabara con un gran tiro in area di rigore. Sempre l’egiziano ha quindi una buona chance di testa per il raddoppio, ma non la sfrutta appieno. Nell’intervallo l’Eintracht è costretto a sostituire Trapp, fermato da un infortunio: la squadra di Toppmoller si ripresta quindi in campo con Kaua Santos tra i pali. Il Francoforte cresce con il passare dei minuti, ma viene riacciuffato al 77’, quando a segnare per il Wolfsburg è Baku. Il pareggio dei Lupi dura però giusto una manciata di minuti: all’82’ Marmoush riporta infatti avanti sul 2-1 l’Eintracht su calcio di rigore, nato da un fallo di mano in area. Nel finale, Chaibi prova a chiudere il match con uno stupendo pallonetto, che colpisce però il palo. Il Francoforte riesce comunque a vincere 2-1, salendo a 6 punti. Fermo a 3 resta invece il Wolfsburg.