Fra venerdì 13 a domenica 15 settembre, l'IceLab di Bergamo è stato teatro della 16ma edizione del Lombardia Trophy - Memorial Anna Gandolfi. L'appuntamento, inserito nell'ambito dell'ISU Challenger Series (il circuito internazionale cadetto del pattinaggio di figura), ha visto la partecipazione di oltre 100 pattinatori provenienti da 30 diverse nazioni. Fra di essi, molti esponenti di grido del movimento italiano, fregiatosi di due vittorie. Nelle coppie di artistico, Sara Conti e Niccolò Macii (Fiamme Oro) si sono imposti nell'evento lombardo per il terzo anno consecutivo. Sabato, il binomio azzurro ha stabilito il nuovo primato italiano nello short program (74.64), chiudendo poi con il riscontro complessivo di 203.02. I Campioni d'Europa 2023 hanno preceduto i giapponesi Miura/Kihara (199.55) e gli ungheresi Pavlova/Sviatchenko (196.67). Positiva anche la performance di Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini (Fiamme Azzurre), attestatisi al 4° posto con 192.48, il secondo punteggio più alto mai marcato in carriera. Peraltro i detentori del titolo nazionale hanno migliorato il proprio personal best nel programma corto (69.11). Infine, Irma Caldara/Riccardo Maglio (Cus Torino) hanno concluso in 7a piazza con 138.14. Nella danza, Charléne Guignard e Marco Fabbri (Fiamme Azzurre) hanno primeggiato nel Lombardia Trophy per l'ottava edizione di fila grazie a una prestazione convincente, valutata con un ragguardevole 215.63. I bi-Campioni d'Europa in carica hanno sovrastato nettamente la concorrenza, poiché la piazza d'onore è stata occupata dagli americani Morozov/Chen (177.05) davanti ai connazionali Neset/Markelov (175.33).
COMMENTA SU sportmediaset