Luna Rossa Prada Pirelli, Francesco Bruni svela il retroscena: "C'era grande sofferenza, ma non l'abbiamo portata in barca"
Il velista palermitano ha raccontato la conquista del quinto e decisivo punto con NYYC American Magic e il clima vissuto in squadra negli ultimi giorni
La vittoria di Luna Rossa Prada Pirelli nell'ottava regata delle semifinali di Louis Vuitton Cup contro NYYC American Magic ha scacciato tutti i fantasmi che da alcuni giorni incombevano sul sindacato italiano. Ombre che si sono fatte sentire anche all'interno della squadra e che hanno rischiato di influenzare il risultato del team tricolore. La coesione dell'equipaggio e la freddezza dei suoi componenti hanno consentito di non farsi sopraffare dalle preoccupazioni tirando soprattutto un gran sospiro di sollievo e pensare così di lanciarsi finalmente verso la finale contro INEOS Britannia.
"C'è stata tantissima sofferenza, ma adesso possiamo vivere un grande senso di sollievo. Per fortuna questa sofferenza non ce la siamo portata in barca e abbiamo gestito tutto con mente fredda - ha sottolineato Francesco Bruni, helsman di Luna Rossa Prada Pirelli -. Siamo stati bravi a tenere a bada queste brutte sensazioni. Abbiamo regatato in modo pulito. Di errori si fanno, ma meno di loro e per questo abbiamo portato a casa il punto sognato".
Per il sindacato presieduto da Patrizio Bertelli è ora tempo di ricaricare le pile e sfruttare anche il tifo proveniente dall'Italia, una marcia in più che potrebbe condurre Luna Rossa alla conquista della 37a America's Cup: "C'è tanta gioia, tantissima stanchezza, dobbiamo recuperare perché il nostro fortissimo team deve riprendere il ritmo e affrontare gli inglesi al 100% - ha concluso Sirena -. Sentiamo il calore dall'Italia. Siamo felici di esser supportati da tutti gli italiani, però noi dobbiamo pensarci mezz'oretta e poi continuare a lavorare".