"Il mercato è stato complicato e viziato dalla condizione di Osimhen o da altre uscite che finanziassero altre entrate. Poi grazie alla lungimiranza del presidente De Laurentiis siamo arrivati agli obiettivi che ci eravamo prefissati. È stato un mercato nuovo con dinamiche diverse. Ora speriamo che il campo ci dia ragione". Lo ha detto il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna che a Radio Crc ha parlato della sua prima esperienza come ds di un top club in una estate difficile. "La situazione di Osimhen - ha detto - ci ha condizionato. Non voleva giocare più per il Napoli e voleva fortemente andare via. All'inizio non c'erano le condizioni per la cessione. A quel punto però ci mancava un attaccante oltre a Simeone e Raspadori, che rispettasse le esigenze tecniche dell'allenatore. Così abbiamo accelerato per Lukaku. Su Osimhen poi c'è stata l'opportunità con il Galatasaray che si è rivolto a noi appena finita la sessione estiva in Italia. All'inizio non eravamo apertissimi perché già di prestito si era parlato con altre squadre, poi parlando col giocatore abbiamo trovato una quadra e la situazione è stata appagante per tutti. È chiaro che noi volevamo venderlo".