Milan verso il derby: Fonseca si gioca tutto, la Curva Sud non contesta. Ibra controlla a Milanello
La tifoseria sosterrà la squadra, ma in caso di ulteriore sconfitta la protesta sarebbe inevitabile e dura
A Milanello sono giorni di tensione e con l'avvicinarsi del derby contro l'Inter in campionato l'elettricità sta aumentando. Per il Milan contestato dai tifosi, che ha vinto una sola partita delle cinque ufficiali disputate, la stracittadina contro i nerazzurri sembra più un appuntamento con il proprio destino che una partita di calcio e da come andranno i novanta minuti di San Siro lo scenario può essere stravolto. Uno degli uomini sotto esame, Zlatan Ibrahimovic, ha assistito a tutto l'allenamento della squadra di Fonseca a Milanello, un segnale della presenza della società ma anche una sorta di ultimo appello per i giocatori: contro l'Inter serve una prova di forza, una risposta sul campo alla terribile prestazione di Champions League contro il Liverpool, altrimenti chi lo sa.
Questo è anche un po' la situazione della Curva Sud rossonera che al fischio finale dell'1-3 europeo contro il Liverpool ha espresso chiaramente la propria posizione invitando, con altri toni, i giocatori, lo staff e la dirigenza a fare di più. Un clima teso e di contestazione che non ci sarà al fischio iniziale del Derby della Madonnina dove scenografia e cori non mancheranno preventivamente, ma con la chiara sensazione che in caso di una nuova brutta figura la contestazione non sarà trattenuta, anzi. Similitudine con la posizione sulla panchina di Fonseca per cui la sfida contro l'Inter è un ultimo, disperato appello.
I tifosi si aspettano risposte dai giocatori chiave come Theo Hernandez e Leao, ma anche dalla società qualora la situazione degenerasse. In questo limbo lo stesso Ibrahimovic, "il boss che comanda" per usare le sue parole, si aspetta una inversione di tendenza da Fonseca ma a sua volta è sotto esame per i primi, difficili mesi di decisioni. Il prossimo capitolo di tutti, insomma, verrà scritto dal campo.
Quest'ultimo dice che Maignan, uscito malconcio dalla sfida di Champions tra problemi muscolari e contusioni, sarà regolarmente tra i pali in quella che praticamente è una delle poche certezze di Fonseca a poche ore dal match. Diversi, infatti, i ballottaggi: Emerson Royal è favorito su Calabria, mentre al fianco di Pavlovic giocherà uno tra Gabbia e Tomori con Hernandez a sinistra. Confermato Fofana a centrocampo, si va verso la conferma di Reijnders avanzato sulla trequarti con Loftus-Cheek più arretrato, con Pulisic e Leao sugli esterni. Morata, invece, al momento è in vantaggio su Abraham.
Infine, dall'infermeria è arrivata una buona notizia: Malick Thiaw è tornato ad allenarsi parzialmente in gruppo.