Pazza impresa del Marsiglia di De Zerbi, che in dieci contro undici ribalta 3-2 il Lione nella quinta giornata di Ligue 1. De Zerbi viene ripreso sul 2-2 al 93’, ma strappa i tre punti al 95’ e vola in testa al campionato con Psg e Monaco (vittorioso 3-1 contro il Le Havre). Pirotecnica vittoria per 3-2 del Montpellier sull’Auxerre, successo per 2-0 anche per il Brest sul Tolosa. Non si fanno male Angers e Nantes, pari per 1-1.
MONACO-LE HAVRE 3-1
Spinto dal pubblico dello Stade Louis II, il Monaco inizia bene e si porta in vantaggio già al 9’: Minamino crea e Teze trasforma, non lasciando scampo a Desmas. I padroni di casa dominano il primo tempo nel gioco e nelle azioni, ma al 30’ vengono inaspettatamente ripresi dal Le Havre: Kuzyaev è bravo a sfruttare al meglio l’assist di Toure e pareggiare il risultato sull’1-1. Il Monaco si riaffaccia quindi avanti con Golovin e Ilenikhena, nel tentativo di tornare a controllare il parziale, ma all’intervallo regge l’equilibrio. Al rientro dagli spogliatoi, il Le Havre passa anche avanti: grande palla filtrante di Kechta per Casimir, che buca Kohn al 47’. La rete viene però annullata dal Var per un fuorigioco. Balogun ha subito un’ottima chance dalla parte opposta, ma spreca malamente. Il 2-1 il Monaco lo trova quindi al 66’, con un gran tiro di Ben Seghir dal limite dell’area, su assist dell’ex Torino Singo. Passano cinque minuti e i padroni di casa allungano: questa volta Balogun non sbaglia davanti a Desmas e fa 3-1. Nel finale, gli ospiti provano a riaprire la gara con Soumare, ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. Vittoria importantissima dunque per il Monaco, che sale a 13 punti in campionato e aggancia il Psg in vetta alla Ligue 1. Seconda sconfitta consecutiva invece per il Le Havre, che resta fermo a 6 punti in classifica.
LIONE-MARSIGLIA 2-3
Impresa pazza del Marsiglia, che in inferiorità numerica per tutta la partita prima rimonta e poi la vince allo scadere nel 3-2 sul campo del Lione. I primi cinque minuti di gara influenzano pesantemente il resto del match: Balerdi commette due falli da ammonizione nel giro di trecento secondi, lasciando in dieci uomini l’OM per tutto il resto della partita. Gli uomini di Sage cercano di approfittare subito dell’uomo in più, ma Orban al 10’ colpisce soltanto la traversa. Il Lione preme forte per tutto il primo tempo, e a pochi minuti dall’intervallo ha la grande occasione per sbloccare la partita: calcio di rigore in favore dell’OL, con Lacazette che però al 45’+7 viene neutralizzato da Rulli. Serve una palla inattiva ai padroni di casa per bucare la difesa del Marsiglia: al 53’ sugli sviluppi di corner il grande ex Caleta-Car incorna in rete il tanto cercato 1-0. Nel momento in assoluto più complicato la squadra di De Zerbi trova un lampo, grazie alla qualità di Luis Henrique: il brasiliano fornisce un assist perfetto per Lirola, che chiude con il destro e fa 1-1. L’esterno spagnolo ex Sassuolo torna protagonista all’82’, quando gli ospiti compiono una vera e propria impresa: assist proprio di Lirola per Garcia, che con il sinistro batte Perri e ribalta completamente il risultato. Gli uomini di Sage pensano di potersi salvare al 93’ con la rete di Cherki, ma al 95’ Jonathan Rowe regala il successo e la gioia infinita a De Zerbi. Vince il Marsiglia 3-2 e sale in testa con Monaco e Psg, fermo a quota 4 il Lione.
BREST-TOLOSA 2-0
Successo del Brest, 2-0 tra le mura casalinghe contro il Tolosa. I ritmi in avvio non sono eccezionali, con la squadra di Eric Roy che soffre la pressione avversaria. Gli ospiti sembrano avere più smalto, ma a stappare la partita sono i padroni di casa: al 21’ Pereira Lage mette in moto Mama Baldé, che si invola verso la porta e poi scarica in rete il sinistro vincente dell’1-0. I Violets non accusano il colpo, e qualche minuto più tardi hanno l’occasione per riportare l’incontro in equilibrio. Viene fischiato un calcio di rigore in favore del Tolosa, ma dal dischetto Aboukhlal fallisce l’occasione. Nel secondo tempo la squadra di Carles Martinez prova in tutti i modi a ristabilire la parità, ma nel finale crolla definitivamente: al 91’ Sima apparecchia per Romain Faivre, che fa partire il diagonale sinistro vincente per il 2-0 finale. Seconda vittoria stagionale per il Brest, che sale a 6 punti in classifica, scavalcando tra le altre proprio il Tolosa, fermo a 5.
MONTPELLIER-AUXERRE 3-2
Pirotecnico 3-2 per il Montpellier, che supera di misura l’Auxerre. Gli ospiti partono meglio, riuscendo anche a sbloccare il risultato dopo il quarto d’ora: al 18’ è l’ex Sassuolo e Napoli Traorè ad insaccare con il destro rasoterra che vale l’1-0. Gli uomini di Der Zakarian non si danno per vinti, e nei minuti finali del primo tempo aumentano notevolmente la loro pressione. L’Auxerre chiude in vantaggio la prima frazione di gioco, ma le cose sono destinate a cambiare: al rientro in campo dopo l’intervallo i padroni di casa hanno tutt’altro piglio, e dall’ora di gioco in poi ribaltano completamente il risultato nel giro di dieci minuti di frenesia. Al 65’ il capitano Savanier apparecchia per il colpo di testa di Adams, che riporta la sfida in equilibrio, e al 71’ sempre in incornata Sagnan completa la rimonta. Al festival dei colpi di testa si iscrive anche Onaiu, che meno di un minuto più tardi pareggia nuovamente e clamorosamente i conti. In questo incontro “boxistico” ad avere la meglio sono gli arancioblù, che al 75’ segnano il 3-2 definitivo ancora una volta con la combinazione Savanier-Adams. Vince il Montpellier e sale a 4 punti in classifica, scavalcando proprio l’Auxerre, fermo a 3.
ANGERS-NANTES 1-1
Succede tutto nel primo tempo tra Angers e Nantes, la sfida finisce 1-1. I canarini partono meglio, e dopo il quarto d’ora di gioco stappano la partita: al 18’ Simon apparecchia per il destro di Lepenant, che vale l’1-0. La reazione della squadra di Dujeux è immediata, con il pareggio che arriva dopo sei minuti: al 22’, dopo controllo Var, viene convalidato un calcio di rigore per l’Angers, trasformato poi al 24’ da Abdelli. Le due formazioni non si fanno male eccessivamente nei rimanenti del primo tempo, con l’arbitro che manda tutti negli spogliatoi sull’1-1. Anche nella ripresa le emozioni sono poche, con ritmi bassi e una partita molto bloccata. Nel finale i bianconeri accennano un tiepido forcing, senza però fare male alla difesa avversaria. Finisce 1-1, con il Nantes che sale a 8 punti in classifica, mentre l’Angers resta in ultima posizione, a quota 2.