Bruttissima notizia per il Manchester City e per le ambizioni di Pep Guardiola. Rodri, infatti, ha finito la stagione dopo l'infortunio patito a inizio gara contro l'Arsenal. Come appreso da Marca, gli esami a cui è stato sottoposto lo spagnolo a Manchester hanno evidenziato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, anche se la diagnosi definitiva verrà fatta solo tra poche ore, quando il giocatore si sottoporrà a ulteriori esami in Spagna. Rodri è arrivato a Barcellona per sottoporsi a un nuovo esame che confermi il grave infortunio. Lo sfortunato centrocampista, candidato alla vittoria del Pallone d'Oro, ha inoltre intenzione di visitare diversi specialisti per prendere una decisione in merito all'operazione.
"La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo" recita un vecchio detto che calza a pennello per quanto successo a Rodri. Il centrocampista spagnolo, che aveva cominciato la stagione in ritardo dopo il trionfo a Euro 2024, è probabilmente insieme a Haaland l'unico giocatore insostituibile nel City di Guardiola, il metronomo di centrocampo che fa girare la squadra, un leader silenzioso dentro e fuori lo spogliatoio. Al di là del dispiacere umano per il brutto infortunio, per Pep sono davvero guai seri dal punto di vista tecnico. Non è, infatti, un caso che con lo spagnolo in campo il City non ha perso per 74 partite consecutive, un record che si è interrotto solo lo scorso 25 maggio con la sconfitta in FA Cup contro i cugini dello United.
Guardiola dovrà ora studiare delle soluzioni per ovviare all'assenza del candidato al Pallone d'Oro 2024. Kovacic, seppur con caratteristiche completamente diverse, è la sua naturale alternativa. In quel ruolo potrebbe anche giocare Gundogan, ma a questo punto non è escluso un ritorno sul mercato a gennaio.