Alberto Gilardino e Andrea Sottil non si nascondono e lo dicono a chiare lettere: Genoa-Sampdoria, il derby di Coppa Italia di domani sera - diretta su Italia 1 alle 21 - vale tantissimo. "Ho detto ai ragazzi che hanno la fortuna di vivere una delle più belle stracittadine, sono partite in cui si azzerano le categorie" le parole del tecnico rossoblù. "Mi aspetto una gara a viso aperto: questa non è una partita ma la partita. Turnover? In campo la squadra migliore per regalare ai tiosi il passaggio del turno" risponde l'allenatore blucerchiato.
GENOA-SAMPDORIA DI COPPA ITALIA, LE PAROLE DI GILARDINO
"C'è fermento e attesa per questa partita, ma da parte nostra ci deve essere grande lucidità con forza e determinazione. Sono le basi che ci hanno sempre contraddistinto e dovranno esserlo anche domani". Così l'allenatore del Genoa Alberto Gilardino alla vigilia del derby di Coppa Italia contro la Sampdoria. "Sappiamo che in un derby si azzerano le categoria e le differenze, ma da parte nostra c'è grande consapevolezza e desiderio. Chi avrà più voglia vincerà questa gara", ha aggiunto il tecnico rossoblù.
"Le partite vanno preparate tutte e contro chiunque, quello che ho detto ai ragazzi è che hanno la fortuna di vivere uno dei derby più belli e questa è la verità", ha detto ancora Gilardino che per quanto riguarda gli acciaccati ha detto: "Non ci saranno Messias, Ekuban e Norton-Cuffy, gli altri sono tutti recuperati. Messias mi auguro che dalla prossima settimana possa essere confermato il suo rientro in squadra. Miretti è rientrato da non molto e ci vuole cautela e pazienza perché arrivi al 100%. Mi auguro possa giocare per qualche minuto".
Sull'infortunio di Malinovskyi, invece, Gilardino ha detto: "Abbracciamo tutti Ruslan, l'ho sentito in questi giorni e lo aspettiamo. Ma non penso che sia stato il suo infortunio a non farci giocare da squadra. È stata una lezione dura da digerire, ma abbiamo l'opportunità domani sera". "La Juve? Io penso alla partita di domani sera, poi penseremo alla Juventus", ha concluso Gilardino.
GENOA-SAMPDORIA DI COPPA ITALIA, LE PAROLE DI SOTTIL
Per l'allenatore della Sampdoria Andrea Sottil "il derby non è una gara come tutte le altre ma è la partita". Appuntamento domani sera al Ferraris col Grifone per avanzare in Coppa Italia con la consapevolezza che non sarà facile perché "ho massimo rispetto per la squadra di Gilardino che ha qualità, fisicità e corsa con un tasso tecnico importante ma anche noi siamo attrezzati bene".
"Che derby mi aspetto? Una sfida a viso aperto. È una stracittadina in cui abbiamo l'obbligo di farci trovare all'altezza per regalare a noi e ai nostri tifosi il passaggio del turno" aggiunge l'allenatore che non farà turnover: "Scenderà in campo la squadra migliore che ho disposizione, a parte i lungodegenti posso contare su tutti i ragazzi. Cosa servirà? Voglio entusiasmo e determinazione, ma anche ritmo e identità: soltanto giocando possiamo migliorare e raggiungere la nostra identità precisa" sottolinea il mister che ha preso il posto di Pirlo nelle scorse settimane e sabato scorso in casa col Sudtirol ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato sulla panchina blucerchiata.
In attacco confermatissimo Massimo Coda che probabilmente, visto il suo passato nel Genoa, potrebbe essere bersagliato di fischi dai tifosi rossoblù: "Lo avevo già allenato a Siracusa tantissimi anni fa, è un grandissimo professionista e sarà concentrato anche se magari ci sarà fischio dai tifosi del Genoa" conclude Sottil.