La notizia era già trapelata nei giorni scorsi, oggi il Manchester City l'ha confermata ufficialmente: Rodri si è lesionato il legamento crociato del ginocchio destro, la diagnosi è arrivata dopo gli esami fatti in Spagna. Lo sfortunato centrocampista si era fatto male nel primo tempo del match contro l'Arsenal dello scorso fine settimana, finito 2-2. Annata dunque già finita per Rodri, che tornerà a giocare nella stagione 2025/26.
Il centrocampista spagnolo, che aveva cominciato la stagione in ritardo dopo il trionfo a Euro 2024, è probabilmente insieme a Haaland l'unico giocatore insostituibile nel City di Guardiola, il metronomo di centrocampo che fa girare la squadra, un leader silenzioso dentro e fuori lo spogliatoio. Al di là del dispiacere umano per il brutto infortunio, per Pep sono davvero guai seri dal punto di vista tecnico. Non è, infatti, un caso che con lo spagnolo in campo il City non ha perso per 74 partite consecutive, un record che si è interrotto solo lo scorso 25 maggio con la sconfitta in FA Cup contro i cugini dello United.
Guardiola dovrà ora studiare delle soluzioni per ovviare all'assenza del candidato al Pallone d'Oro 2024. Kovacic, seppur con caratteristiche completamente diverse, è la sua naturale alternativa. In quel ruolo potrebbe anche giocare Gundogan, ma a questo punto non è escluso un ritorno sul mercato a gennaio.
IL COMUNICATO DEL MANCHESTER CITY
Il Manchester City FC conferma che Rodri ha subito una lesione al legamento del ginocchio destro. L'infortunio si è verificato durante il primo tempo della partita di Premier League di questo fine settimana, pareggiata per 2-2 contro l'Arsenal. Dopo i primi test svolti a Manchester, questa settimana il centrocampista si è recato in Spagna per sottoporsi a una visita specialistica. La valutazione è ancora in corso per accertare la reale entità della lesione e la prognosi prevista.
IL MESSAGGIO DELL'INTER
"Auguriamo a Rodri un pronto recupero. Torna più forte, campione": questo il messaggio social dell'Inter per Rodri, un gesto di sportività doppio considerato che proprio il centrocampista spagnolo aveva segnato la rete con cui il City aveva battuto i nerazzurri in finale di Champions League 2023.