LA SITUAZIONE

Flop San Siro, tempi stretti e stadi obsoleti: l'Italia rischia di perdere l'Europeo 2032

La Uefa chiede garanzie su stadi e coperture economiche entro l'ottobre 2026. Al momento però regna lo stallo politico in quasi tutte le città coinvolte

Lo stadio di San Siro a Milano non ospiterà più la finale di Champions League 2027. Un passo indietro annunciato, ma ora diventato ufficiale per mano della UEFA, che non può essere accolto con ottimismo per il futuro del calcio italiano. L'assenza di garanzie sulla disponibilità dell'impianto che ospiterà la cerimonia inaugurale di Milano-Cortina 2026, con possibile ristrutturazione, getta ombre anche su un altro grande evento atteso dal movimento calcistico nazionale: Euro 2032, assegnato in collaborazione con la Turchia.

La FIGC ha tempo fino al 31 ottobre 2026 per consegnare il proprio progetto completo in ogni dettaglio per la competizione europea, ma a meno di otto anni dall'evento la situazione degli impianti e le garanzie economiche per la copertura dei costi è decisamente drammatica a differenza della Turchia che può vantare già 13 stadi moderni e che soddisfano tutti i requisiti richiesti dalla Uefa, come riportato da Repubblica.

Il problema tutto italiano è la classica situazione di stallo politico sulla questione, un problema enorme che potrebbe anche portare alla negazione di un'ottima occasione di rilancio soprattutto a livello di infrastrutture.

Il paradosso di San Siro è ormai noto a tutti con Milan e Inter che hanno rifiutato l'idea di ristrutturare l'attuale impianto chiedendo, al contrario, i terreni al comune di Milano per costruirne uno vicino al Meazza che verrebbe parzialmente demolito e utilizzato per i concerti. Si attende. A oggi, però, solo l'Allianz Stadium di Torino e l'Olimpico di Roma sarebbero pronti per entrare nella lista dei cinque stadi disponibili per l'Europeo, pur con qualche opera di ammodernamento nella capitale.

Non va meglio alle altre città candidate ad ospitare le partite di Euro 2032. Napoli vede il braccio di ferro tra De Laurentiis e il sindaco Manfredi, ma ritardo dopo ritardo il progetto di ammodernamento del Maradona è in stallo da molto tempo. Bari e Palermo attendono, ma non vivono situazioni migliori così come Genova, Bologna, Firenze e Cagliari.

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