Inter, Inzaghi lancia Bisseck e Frattesi ma non rinuncia a Lautaro. Fuori Dumfries
L'Inter non può fallire l'appuntamento in terra friulana: Taremi sarà titolare in Champions League
Simone Inzaghi ha toccato le corde dell'orgoglio per rilanciare l'Inter dopo il derby. Fondamentale avere una reazione a Udine, in un match che si preannuncia 'sporco' e difficile: i nerazzurri dovranno essere nelle migliori condizioni per uscire con un successo dal Bluenergy Stadium. Per questo il tecnico piacentino, che già dovrà fare a meno di Barella causa infortunio, sta valutando attentamente la situazione di ogni singolo. Alcune certezze però ci sono già: l'impiego dall'inizio di Bisseck dall'inizio con Acerbi e Bastoni nel terzetto difensivo.
Il difensore, protagonista in negativo a Genova, sostituirà Pavard, decisamente opaco nel derby perso al cospetto del Milan. Nessuna novità invece davanti: Taremi resterà ancora in panchina per poi avere spazio in Champions con la Stella Rossa il prossimo martedì. Confermato quindi ancora Lautaro Martinez, a caccia del gol perduto. L'ex Racing, che si è fermato pochissimo questa estate complici gli impegni con l'Albiceleste, non tirerà il fiato: Inzaghi gli darà ancora fiducia con la speranza che possa sbloccarsi. Al suo fianco l'amato compagno Marcus Thuram.
E a centrocampo? Al momento il trio Frattesi-Calhanoglu-Mkhitaryan è quello che ha le chance maggiori di partire dall'inizio contro l'Udinese. L'ex Sassuolo è in vantaggio su Zielinski nella corsa a sostituire Barella, con l'armeno chiamato ancora agli straordinari. Sugli esterni non si tocca Dimarco mentre l'affidabile Darmian farà riposare Dumfries.