Capo ultrà Ferdico a Inzaghi: "Intervieni su Marotta per biglietti della finale di Istanbul"
Lo si legge nell'ordinanza cautelare sul blitz contro gli ultras, che fa riferimento a intercettazioni del maggio del 2023
Marco Ferdico, il capo ultrà interista finito oggi in carcere, "ha esplicitamente chiesto a Inzaghi", l'allenatore dell'Inter, "di intervenire con la Società, o meglio direttamente con Marotta", presidente nerazzurro, "al fine di ottenere ulteriori 200 biglietti" per la finale di Champions di Istanbul dello scorso anno. Ferdico, si legge ancora negli atti, avrebbe ottenuto "la promessa di Inzaghi di intercedere con i vertici Societari". Inzaghi che gli avrebbe detto: "parlo con Ferri con Zanetti con Marotta".
È quanto si legge nella ordinanza del gip di Milano, Domenico Santoro, che oggi ha portato all'esecuzione delle 19 misure cautelari di cui 16 in carcere e 3 ai domiciliari per diversi esponenti delle curve di Milan e Inter. Ferdico parla con il tecnico nerazzurro per avere 200 biglietti in più (per un totale di 1200), e Inzaghi gli dice di "aver già parlato con Ferri e Zanetti". Ferdico a quel punto precisa "è il direttore Marotta, bisogna parlare con lui perché lui ha l'ultima parola".
GIP: "ULTRAS INTER PRESERO ABBONAMENTI GRAZIE A UOMO DEL CLUB"
I vertici degli ultras interisti, tra cui Marco Ferdico, avrebbero "estromesso" dalla curva nord con "atti di intimidazione" il gruppo degli Irriducibili-Hammerskin, dopo l'omicidio di Vittorio Boiocchi nel 2022 e l'ingresso nel direttivo dello 'ndranghetista Antonio Bellocco, ucciso il 4 settembre scorso. Un'azione, quell'estromissione, segnala il gip di Milano Domenico Santoro, che "aveva anche una finalità biecamente economica, posto che il nuovo direttivo avrebbe potuto aumentare gli affari nell'attività di bagarinaggio", accaparrandosi gli abbonamenti in curva, circa 70 tessere in totale, degli Irriducibili-Hammerskin. Però, sempre stando agli atti, "era indispensabile interagire con la società in modo da ottenere l'assegnazione" di quegli "abbonamenti, senza che fossero messi sul mercato". Dopo interlocuzioni, si legge, "par di intendere che Silva, funzionario della società, avesse garantito a Ferdico il congelamento provvisorio dei 40 abbonamenti". Ad aiutare Ferdico, da oggi in carcere, nella vicenda abbonamenti sarebbe stata Debora Turiello (pure lei arrestata), "anche in virtù dell'ottimo rapporto con Silva Massimiliano", funzionario del club. Una serie di "intercettazioni telefoniche intervenute tra lei e Silva - spiega il gip - consentiva di appurare come avesse gestito il rinnovo di molti abbonamenti, pagandoli direttamente presso gli uffici dell'Inter", con la "complicità di Silva, molto probabilmente attraverso una carta di credito fornitale dal direttivo".
INZAGHI: "CLUB HA CHIESTO DI NON COMMENTARE"
"Ci ha detto la società che c'è un'indagine in corso e quindi non dire niente sull'accaduto". Così il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha commentato, durante la conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League contro la Stella Rossa, l'indagine sugli ultras in cui compare anche il suo nome nelle intercettazioni.