Verso Inter-Stella Rossa

Verso Inter-Stella Rossa, Inzaghi: "Serve continuità, match ricco di insidie. Ultras? Il club ha detto di non dire niente"

Il tecnico dei nerazzurri presenta in conferenza stampa il match contro i serbi, gara valida per la seconda giornata di Champions League

L'Inter è pronta a ospitare lo Stella Rossa a San Siro, una sfida di Champions League ricca di insidie per gli uomini di Simone Inzaghi. Lo sa bene il tecnico dei nerazzurri che intervenuto in conferenza stampa ha sottolineato: "Dobbiamo fare attenzione allo Stella Rossa, è una squadra molto ben allenata che ha fatto benissimo in campionato. Sarà una partita con insidie, dovremo gestirle nel migliore dei modi". E a proposito dei suoi è stato chiaro: "L'Inter deve dare continuità alle prestazioni in questo momento, senza concedere nulla. La concentrazione è un elemento importantissimo, sappiamo di avere dei nostri principi da portare avanti da diverso tempo". Sulle indagini in corso sugli ultras arrestati, con una intercettazione che lo tira in ballo, ha dribblato: "C'è un'indagine in corso, la società ci ha detto di non dire nulla".

LA CONFERENZA DI INZAGHI

Il primo a dire che sarebbe stata un'annata difficile, la gestione è diversa?
"Chiaramente lo avevo detto, vincere è difficile e farlo di nuovo ancora di più. I ragazzi lavorano con impegno, ci manca la continuità che abbiamo avuto l'anno scorso e bisogna allenarsi. L'inizio è stato difficile per tutti, la classifica ha avuto sei capoliste diverse, tutti siamo in un momento in cui ci miglioriamo. A Udine è stata una grandissima gara, tutta l'Inter deve partecipare alla fase difensiva e offensiva. Stiamo lavorando e sono fiducioso".

Che tipo di partita sarà e quanto pesa per la nuova formula?
"L'anno scorso dopo le prime due facevi un bilancio, ora è tutti contro tutti. Una formula avvincente con difficoltà in più. Sappiamo cosa ci prospetta il calendario, non sarà facile e dobbiamo affrontare tutto partito dopo partita".

Reparti troppo larghi?
"La concentrazione è un elemento importante, sono d'accordo con Frattesi perché i nostri principi sono sempre quelli. Ci sono momenti in cui bisogna essere compatti, stare più attenti perché ci sono momenti in cui tirano e fanno gol. Se le due occasioni concesse domenica non fossero entrate si starebbe parlando di altro: in questo momento bisogna prestare più attenzione perché quando tirano, trovando avversari di valore, serve più attenzione".

Turnover?
"Devo ancora decidere per gli attaccanti, avranno occasione di giocare tutti e quattro e non so chi inizierà. Ci sarà da valutare, per me il turnover è avere bisogno di tutti perché questa è una stagione più difficile. Le staffette non entrano nel mio ragionamento, io ogni volta faccio scelte, a volte facili e altre meno".

Nuova Champions
"In passato i gironi li abbiamo passati facilmente, oggi è un tutti contro tutti e bisogna prestare attenzione. Domani attenzione allo Stella Rossa, hanno iniziato il 20 luglio e hanno 9 partite di campionato. Sono allenati, hanno ottimi elementi e dobbiamo stare attenti alle insidie".

Frattesi o Barella?
"Sto valutando, vediamo perché Davide sta bene ed è in salute".

Questione indagine
"La società ci ha detto di non parlarne, c'è un'indagine in corso".

È irripetibile la scorsa stagione o bisogna spostare l'asticella più in alto?
"Siamo terzi in classifica, ci sono sei capoliste diverse e stiamo cercando la continuità che può fare la differenza. Bisseck a me domenica è piaciuto tanto".

Domani Zielinski e Mkhitaryan con Calhanoglu?
"Zielinski giocherà senz'altro, sto decidendo gli altri due posti".

Analizzati i due gol subiti a Udine?
"Sì, e c'è un concorso di colpe in entrambi i gol. Sul primo Thuram sale e la squadra deve salire, deve pulire l'area: non ci deve essere il giocatore che mette il cross, bisogna posizionarsi meglio. Sul secondo gol, cosa difficilissima ma leggo che ha colpa un determinato giocatore: c'è una concomitanza di errori. Ho letto di Bisseck, Darmian, Acerbi, De Vrij: è colpa di tutti e cinque se abbiamo preso gol, non potete dire che è colpa di un singolo. È stata colpa di tutta l'Inter, a partire dagli attaccanti. Tutti devono fare meglio, in tutte le cose che hanno fatto: è stato motivo di analisi".

Dumfries tra rinnovo e maglia da titolare
"Penso che non sia stato ancora annunciato, Denzel è un giocatore importante e domani, al pari di Zielinski, è un giocatore che posso dire con certezza che giocherà".

LE PAROLE DI DE VRIJ IN CONFERENZA STAMPA

Problema difesa, concentrazione o condizione?
"Abbiamo da migliorare, ma non penso solo ai difensori perché è una questione di squadra. Sappiamo di dover fare meglio, stiamo guardando quello che facciamo e ci alleniamo. Ne parliamo per fare meglio".

Che Inter è dopo Udine
"Nel derby abbiamo subito una brutta sconfitta, sapevamo che era importante rialzarci subito su un campo difficile. Era importante, abbiamo fatto cose buone e positive, siamo stati squadra e abbiamo portato la vittoria a casa".

Alti e bassi in avvio di stagione
"Sono state partite diverse tra loro. Contro il Monza è stata completamente diversa rispetto al City, perché il Monza si mette tutto dietro e noi siamo stati lenti e poco bravi a trovare gol. Loro fanno un'azione a fanno gol, poi noi riusciamo a pareggiare. Il City invece ti mette dietro e lì siamo stati bravi a difendere tutti insieme e abbiamo fatto una prestazione ottima. Sono partite diverse".

Una stagione che ricorda qualcosa del passato
"Dobbiamo lasciare il passato dov'è, alle spalle perché parliamo di due anni fa. Oggi il nostro inizio poteva essere migliore, ma la stagione è lunghissima. Ogni anno è diverso, noi dobbiamo spingere e lavorare per migliorare".

Il problema sono le partite sporche?
"Ne abbiamo parlato tanto e lavorato, dobbiamo cercare di trovare le soluzioni quando le squadre si abbassano. Prendere posizioni migliori, magari domani dimostreremo che stiamo migliorando".

Frattesi ha detto che spesso la squadra lascia i difensori da soli
"Sì, è quello che dicevo prima e che diciamo tutti noi all'interno dello spogliatoio. È sempre una questione di squadra, è un'analisi giusta e tutti insieme cerchiamo di migliorare".

Digerito il cambio di format della Champions?
"È tutto nuovo, ci hanno spiegato tutto e ci rendiamo conto che ogni partita è importantissima e fondamentale. Come abbiamo sempre fatto guardiamo una gara alla volta, non guardiamo troppo avanti. Entreremo in campo per vincere".

Notizie del Giorno

MAIGNAN: "LA PARATA NEL RECUPERO? MI PIACE QUANDO SONO DECISIVE"

DIMARCO: "IMPAREREMO ANCHE DA QUESTO KO"

BARELLA: "DISPIACE PERDERE COSÌ, MA PRENDIAMO LA PRESTAZIONE"

CAMBIASO: "PECCATO IL RISULTATO MA LA PRESTAZIONE C'È STATA"

ADLI: "ALLA FIORENTINA MI HA SCELTO L'ALLENATORE E SENTO LA FIDUCIA. AL MILAN..."