VERSO LEVERKUSEN-MILAN

Milan, Fonseca: "Morata è in dubbio, serve essere perfetti difensivamente"

Il tecnico rossonero presenta la sfida contro il Bayer Leverkusen: "Non siamo l'Atalanta. Dobbiamo dare continuità a quanto fatto"

Dopo il rilancio in campionato, il Milan deve ora riscattare la sconfitta in Champions League contro il Liverpool. L'avversario da battere nella seconda giornata è il Bayer Leverkusen campione di Germania. "Sarà simile a quella con il Liverpool. Dobbiamo dare continuità a quanto fatto, dal punto di vista difensivo la squadra è cresciuta e sarà un buon test - ha spiegato Paulo Fonseca in conferenza stampa -. Per battere il Leverkusen dovremo fare una gara difensivamente perfetta". Sulle condizioni di Morata: "Ha fatto un grosso sforzo per giocare l'ultima partita. È in dubbio e lo gestiremo. Vediamo come starà domani, non vogliamo correre rischi".

LA CONFERENZA DI FONSECA
Sulle condizioni di Morata.

"Ha fatto un grosso sforzo per giocare l'ultima partita. È in dubbio e lo gestiremo. Vediamo come starà domani, non vogliamo correre rischi".

Come cambierà il suo Milan tra campionato e Champions?
"Il nostro modo di giocare non è sempre lo stesso, ma lo sono le intenzioni. Non è il momento giusto per approfondire questo argomento".

Domani un esame molto complicato. Cambierà l'atteggiamento?
"Non penso che cambieremo, dobbiamo avere continuità. So che è una partita diversa, sarà simile a quella con il Liverpool. Dobbiamo dare continuità a quanto fatto, dal punto di vista difensivo la squadra è cresciuta e sarà un buon test. Per battere il Leverkusen dovremo fare una gara difensivamente perfetta".

Sulla fascia di capitano condivisa.
"Quando sono arrivato qui ho visto che i capitani sono i giocatori con più partite. Voglio rispettare questa cosa, ma voglio anche una leadership condivisa, più allargata. Abbiamo la possibilità di avere più giocatori come capitani. Vogliamo condividere questa responsabilità, probabilmente domani sarà un altro giocatore a indossare la fascia. Ne abbiamo cinque, domani vedrete...".

Il suo stato d'animo rispetto a questo nuovo inizio in Champions?
"Sono sempre fiducioso. Questa partita è una partita diversa. È vero che abbiamo fatto bene nelle ultime partite in campionato, ma la Serie A è molto diversa da queste partita. Mi hanno inviato le parole di Xabi Alonso e sono sempre le stesse quando si parla di squadre italiane, sono brave difensivamente, sono brave nel contropiede. Noi non vogliamo essere così, difenderemo di più perché giochiamo contro una squadra molto forte, ma quando abbiamo la palla vogliamo giocare a calcio. Sono curioso per domani. Sarà una gara diversa rispetto al campionato".

Ha visto la gara dell'Atalanta contro il Bayer? Il Milan può permettersi quell'atteggiamento offensivo?
"Sì, l' ho vista. Questo dimostra quanto sia difficile la Serie A. Il Leverkusen ha affrontato uno scenario che qui, in Germania, non hanno, questo tipo di situazioni uomo a uomo. Anche Rice, dell'Arsenal, ha detto che era difficile avere quello scenario di uno contro uno, uomo contro uomo. Cambiare la squadra per giocare contro una squadra che gioca uomo a uomo è sempre difficile. Ma noi non siamo come l'Atalanta. Domani vedere il Milan non sarà la stessa cosa che vedere l'Atalanta quando hanno giocato contro di loro. L'Atalanta ha creato tante difficoltà al Bayer, ma se io non sono un allenatore da uomo a uomo non posso dire ai miei giocatori di andare a giocare così. Sarà totalmente diverso".

C'è un modo diverso di affrontare la Champions? Si scende in campo solo per vincere?
"Dobbiamo fare difensivamente una partita perfetta, ma io preparo la squadra anche per attaccare e fare gol. Quando abbiamo la palla vogliamo essere una squadra offensiva e attaccare il Bayer".

Quale errore avete commesso contro il Liverpool che domani non vuole vedere?
"Quando si sbaglia difensivamente contro queste squadre si fa difficile. Abbiamo sbagliato anche 4-5 situazioni negli ultimi metri".

Come definisce il suo modulo?
"È difficile (ride, ndr). Continuo a dire che non è un 4-2-... Può essere tante cose. Dipende dal momento, dove stiamo giocando. Quello che io so è che quando si parla di Morata e Abraham siamo più offensivi ma giochiamo con loro perché lavorano tanto difensivamente. Siamo più forti sia offensivamente che difensivamente".

FONSECA A MILAN TV: "IL LEVERKUSEN È FORTISSIMO"
Come sta la squadra?
“La squadra ha più fiducia, è naturale dopo queste due vittorie. Ma sarà una partita diversa, sarà una partita dello stesso livello di quella che abbiamo avuto con il Liverpool. Il Leverkusen è una squadra fortissima e che gioca molto bene, ha un’identità molto forte. Mi sembra che sarà una partita dello stesso livello di quella che abbiamo giocato contro il Liverpool. Per fare una bella partita, come avevo detto, dobbiamo fare una partita perfetta se vogliamo vincere”.

Che squadra è il Leverkusen?
"Questa è una squadra con un’identità molto forte, con idee offensive molto chiare da capire ma molto difficili da contrastare. Sono una squadra molto ben allenata, hanno vinto il campionato e non hanno cambiato giocatori: è una squadra che lavora da tanto tempo insieme e che offensivamente è forte. Ma è una squadra anche che quando deve difendere lavora molto bene insieme, molto compatta. È difficile dire quali sono i loro punti deboli perché in generale è una squadra molto forte".

L'anno scorso hanno vinto il campionato da imbattuti...
"È uno stimolo per noi poter affrontare una squadra che ha avuto questi risultati. L’atmosfera lì è magnifica, lo stadio sarà pieno, caldo. Abbiamo tutti gli ingredienti per avere un buon spettacolo, e anche una squadra che può competere con il Leverkusen: è una motivazione per noi".

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