La procura di Castrovillari ha chiesto per Isabella Internò, ex fidanzata e presunta mandante dell'omicidio di Denis Bergamini, allora centrocampista del Cosenza, la condanna a 23 anni reclusione "per un delitto che meriterebbe l’ergastolo, ma essendo trascorsi 35 anni e contando sul fatto che oggi l’imputata possa essere una persona diversa, riconosciamo le attenuanti generiche". La difesa ha chiesto l’assoluzione “perché innocente, perché non può pagare l'unica persona che gli ha voluto veramente bene. Altrimenti torniamo indietro a 500 anni fa quando facevano i processi alle streghe, in questo caso alla strega Internò”. A ore conosceremo la sentenza.
La parte civile ha concluso il processo affermando: "Se è colpevole o innocente lo decidete voi, non il popolo, il tifo, gli affetti, ma quello che sappiamo è che Denis Bergamini è stato ucciso". L'imputata ha chiesto di rilasciare in aula una dichiarazione spontanea, mettendo a verbale: "Io sono innocente, non ho commesso nulla lo giuro davanti a Dio, Dio e unico testimone e purtroppo non posso averlo al mio fianco". Da poco è iniziata la Camera di Consiglio ed entro la giornata conosceremo la sentenza.