Ford in EuroCup, Lamb a Reggio: Trento scopre i nuovi leader
L'ala ex Warriors ha alzato il suo livello sul parquet della Unahotels: con la combo guard ha firmato la prima vittoria dell'Aquila
Prima uno, poi l'altro. Due dei nuovi acquisti di Trento non hanno fatto attendere i nuovi tifosi per mostrare le loro qualità. Se a Gran Canaria era toccato a Jordan Ford interpretare il ruolo del trascinatore (32 punti con 14/15 dal campo, numeri pazzeschi), a Reggio Emilia la copertina se l'è presa Anthony Lamb. Per l'ex Warriors 21 punti, 3 triple a segno, infallibile dal pitturato (3/3) e dalla lunetta (6/6), 5 rimbalzi e 2 assist per 25 di valutazione.
Segnali importanti, dopo il grave infortunio subito in Nuova Zelanda (rottura del tendine d'Achille). Situazione che Trento ha sfruttato per investire sul suo talento e sulle sue caratteristiche: se in forma è un problema per gran parte delle squadre avversarie, non solo entro i confini nazionali. Cosa che Galbiati sa benissimo e che ha espresso in tempi non sospetti. "Sono felicissimo della firma con noi di Anthony Lamb. Appena c’è stata la possibilità di provare a prenderlo abbiamo fermato tutto quello che stavamo facendo, perché si tratta di un giocatore speciale. Se non avesse avuto l’infortunio che lo ha fermato la scorsa stagione sarebbe stato impensabile averlo con noi".
Il giocatore di Rochester si è esaltato nell'impianto della Unahotels, che ha particolarmente apprezzato per il livello del tifo. "Grande palazzetto e grande pubblico, è divertente giocare qui. Abbiamo risposto bene alla sconfitta con Gran Canaria, sono felice. Spero solo che tutti restino in forma e continuino a crescere, questa è la cosa più importante".
Parole che, a livello subconscio, sembrano dettate proprio dagli ultimi problemi fisici. Come a dire: se sto bene, ci divertiremo. Proprio quello in cui sperano Galbiati e i tifosi di Trento.