Pistoia, che impatto Silins: "Subito testa a Bologna"

Era la squadra più attesa dopo l'autentica rivoluzione estiva di Ron Rowan ed è anche per questo che per molti la vittoria su Napoli è (quasi) una sorpresa. A fare la differenza in campo per la nuova Estra Pistoia di Dante Calabria è stato proprio uno dei tanti neo-arrivati: Karlis Silins, decisivo con 22 punti e 7 rimbalzi per un totale di 29 di valutazione. Ma i numeri non sono l'unica cosa che sorprende di questo gigante lettone di 211 centimetri.

C'è anche la personalità a rendere a Silins un giocatore speciale: "È stata una partita molto dura - ha raccontato a La Nazione -, siamo stati bravi a riuscire a batterli mettendo in campo un'intensità ancora più forte. Nei primi due quarti abbiamo tirato benissimo, quando siamo rientrati negli spogliatoi eravamo consapevoli che non avremmo potuto continuare a segnare con quelle medie. Allora nel terzo e quarto periodo ci siamo concentrati sul migliorare in difesa e tenere duro e così è stato. Ora iniziamo a pensare a Bologna. Se non andiamo super-preparati prenderemo 30 o 40 punti".

Parole di chi ha già preso in mano la squadra. Nato a Riga il 22 luglio 1997, ha dovuto fronteggiare due rotture del crociato per giocare a basket. Nel 2016 inizia la sua avventura al college, prima con gli Ole Miss Rebels e poi, per tre stagioni, con i Florida Atlantic Owls. Dal 2021 è tornato in Europa: ha vestito i colori del Liepaja nella lega Lettone-Estone, poi la stagione da protagonista in Bundesliga con la casacca del BG Gottingen. 12.6 punti (22 volte in doppia cifra) ai quali aggiungere 5.4 rimbalzi (4 doppie doppie totalizzate) in campionato, con cifre ancora più interessanti in Europe Cup: 14.7 punti (66% da 2), 5.3 rimbalzi e quasi 2 assist a match. Come curiosità, le sue due migliori performance realizzative (rispettivamente con 20 e 31 punti segnati) sono state quando ha incrociato la squadra italiana che era nel proprio girone, ovvero Varese.