In un'intervista rilasciata al Secolo XIX, l'ex commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli si è raccontato tra pensieri sui tecnici attuali e sulla sua carriera: "Sono cresciuto con l’idea che un allenatore debba valorizzare i propri giocatori, esaltare il talento. Vedo invece troppo fanatismo riguardo al sistema di gioco, troppi allenatori che non si adattano ai giocatori che hanno. Se vuoi fare 4-3-3 ma non hai gli esterni, allora puoi scegliere una soluzione diversa". Prandelli, ora, si dedica ad altre attività: "Produco l’olio e sono nonno a tempo pieno ma non mi perdo una partita. Non mi manca quasi nulla, ho tutto quello che mi serve. Ho chiuso la carriera da allenatore quando mi sono sentito di farlo, ero ormai cotto".