Il lungo viaggio dell'Olimpia Milano in Eurolega parte con una trasferta tra le più agevoli solo per questioni logistiche, visti i 296 km che dividono il Forum dalla Salle Gaston Medecin. Per il resto è un debutto europeo tra i più complicati che potessero capitare, perchè il Monaco è tra le squadre più accreditate per un piazzamento playoff del torneo.
Lo sa bene Ettore Messina che vuole mettere in guardia i suoi, specie dopo il deludente esordio in LBA contro Trieste: “Cominciamo una competizione di alto livello e molto dura in cui ognuno di noi per 34 partite dovrà essere concentrato, attento ai dettagli e dediti agli interessi della squadra. In prestagione, e fino alla partita di Trieste, abbiamo dimostrato di possedere buoni mezzi, ma dobbiamo farlo in ogni partita e per 40 minuti soprattutto in trasferta e contro avversari di rango come il Monaco”.
Pronti al debutto in maglia EA7 Brooks, Causeur e McCormack, rimasti a guardare in Supercoppa e al PalaTrieste, per allungare le rotazioni con minuti di qualità.
Sarà una serata speciale per Neno Dimitrijevic, alla sua prima gara in Eurolega: “Sarà una partita molto dura contro una squadra che da tre anni gioca ad alto livello e due stagioni fa ha raggiunto le Final Four. Monaco è una squadra molto fisica, con giocatori di grandissimo talento offensivo. Dovremo approcciare la partita per quello che è, una sfida difficile, in cui dovremo giocare nel modo giusto per tentare di andare via con un successo. Aspettavo questa opportunità da anni: poter debuttare in Eurolega con un club come l’Olimpia è un privilegio”.
Nel Monaco, che sarà senza l'infortunato Nick Calathes, sarà sciolto solo all'ultimo il dubbio sulla presenza di Mike James, ancora senza minuti in stagione dopo l'intervento alla schiena di quest'estate. Lo ha confermato coach Sasa Obradovic: "La decisione se farlo giocare o meno verrà presa direttamente nel giorno della partita".