"Sono passati cinque anni, il tempo vola", sospira Matteo Berrettini in conferenza stampa dopo la sua prima uscita vittoriosa allo Shanghai Masters, torneo dove mancava da ben cinque stagioni. "L'anno scorso è stato uno dei peggiori della mia carriera nonché della mia vita perché si soffre sempre quando non si è in grado di fare il proprio lavoro. Per questo oggi mi godo ogni momento trascorso in campo cercando sempre di dare il meglio", ha aggiunto in conferenza stampa come riporta Supertennis. A sostenere Berrettini nei lunghi mesi trascorsi lontano dal campo è stata anche la convinzione "di avere il livello per poter tornare a dire la mia. Il problema semmai era capire se fossi riuscito a trovare la costanza e l'integrità fisica necessaria per poterlo dimostrare". Intanto la prossima fermata porta il nome di Holger Rune: "Ha giocato bene la scorsa settimana e ci siamo sfidati qualche mese fa a Cincinnati. Mi aspetto una bella battaglia, ma so di avere la fiducia per scendere in campo e poter pensare di vincere il match". Infine un'ultima considerazione su un altro ingrediente utile alla sua ultima resurrezione sportiva: "Avere un così folto numero di giocatori italiani di successo sul circuito mi ha aiutato a ritrovare le energie. Quel che sta facendo Jannik Sinner è incredibile e ieri ha dimostrato ancora una volta. Io, come credo tutti gli italiani, cerchiamo di prenderne ispirazione".
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