Il Napoli ha aperto la settima giornata di Serie A battendo 3-1 il Como al Maradona e assicurandosi la vetta della classifica per un'altra settimana. Nonostante un match sbloccato dopo appena ventisei secondi con il primo gol in campionato di McTominay, il Napoli ha sofferto il talento del Como nel primo tempo subendo il palo di Paz prima e il gol del pari di Strefezza poi. Dopo l'intervallo però la squadra di Conte ha alzato il ritmo e Lukaku, con un rigore al 53' e un assist a Neres all'86', ha completato l'operazione tre punti.
LA PARTITA
Al Maradona l'entusiasmo è già tornato a toccare livelli importanti di decibel quindi Antonio Conte può dire tranquillamente di avere già raggiunto il primo obiettivo stagionale. A tutto il resto la squadra azzurra sta lavorando, in silenzio e con fatica come uso e costume del proprio allenatore, schivando pressioni lanciate da più parti e facendo parlare il campo. Il 3-1 al Como è stato più sofferto di quanto possa raccontare il punteggio, specialmente nel primo tempo, ma se in una serata anonima di Kvaratskhelia è Lukaku a prenderne il ruolo aggiungendo due assist al suo sigillo su rigore, alla fine i conti tornano e sempre e valgono altri tre punti e una settimana in più da capolista. Per il Como, invece, tanti applausi per un primo tempo giocato con coraggio e soprattutto qualità al Maradona, mettendo in difficoltà i padroni di casa con il palleggio e con la voglia di trovare quel gol che Nico Paz ha ancora una volta sfiorato centrando un palo interno clamoroso, mentre Strefezza ha centrato.
L'immediato vantaggio di McTominay, sul tabellino dopo appena ventisei secondi di gioco, ha paradossalmente messo un attimo in confusione il Napoli, sorpreso tanto dalla rete lampo quanto dall'atteggiamento tutt'altro che dimesso dei lariani, aggressivi sul portatore di palla fin dal limite dell'area avversaria. Non è un caso che tutte le grandi occasioni del primo tempo abbiano portato la firma del Como, le prime due dopo un recupero veloce su Lobotka e Anguissa che ha portato al tiro Strefezza. Nico Paz al 32' ha colpito un palo clamoroso, mentre l'italo-brasiliani poco prima dell'intervallo ha firmato il pari con un diagonale potente e preciso all'angolino.
Subire gol poco prima dell'intervallo si dice sia doppiamente deleterio per una squadra, ma non per il Napoli. La rete probabilmente ha incendiato ulteriormente l'animo di Conte che dopo la pausa ha ripresentato in campo una formazione totalmente stravolta nell'atteggiamento. Non più una squadra passiva bensì un'aggressione continua sui palleggiatori del Como, con Lobotka sugli scudi dopo un primo tempo anonimo. Proprio con una palla rubata a Sergi Roberto, Olivera si è conquistato il rigore del 2-1 trasformato da Lukaku col brivido, poi Kvaratskhelia non è riuscito a chiudere i conti in anticipo con le sue sgasate sulla sinistra. La firma finale è arriva all'86' con Neres messo davanti alla porta da un pallone filtrante di Lukaku da applausi, come la media gol/assist dell'ex Ajax.
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LE PAGELLE
McTominay 7 - Ventisei secondi per trovare il primo gol al Maradona in campionato con la maglia del Napoli, con un movimento e un inserimento da centravanti piuttosto che da centrocampista. Apre il conto personale con la rete, poi fa a sportellate con i difensori del Como agendo praticamente da seconda punta.
Lobotka 6,5 - Nella ripresa alza il ritmo di giocate e pressione coordinando i compagni ed aumentando il livello di gioco del Napoli. Tutto quello che non ha fatto nel primo tempo quando il talento dei giocatori del Como ha approfittato anche del suo motore a giri bassi.
Kvaratskhelia 5,5 - Si accende solo negli ultimi cinque minuti in campo quando gli spazi si sono allargati e la morsa di Van der Brempt lo ha lasciato sprigionare la sua energia. Troppo poco per un giocatore della sua qualità.
Lukaku 7 - Assist e gol, di nuovo. Il primo assist è pregevole dopo pochi secondi per pescare in area McTominay con precisione e giusta forza, poi dal dischetto è freddo e anche un pizzico fortunato nel battere Audero. Esaltante nel pallone filtrante che manda in porta Neres per il 3-1.
Strefezza 6,5 - Le lodi e gli incensi sono per gli altri, ma l'italo-brasiliano sta dimostrando di non aver dimenticato come si fa la differenza in Serie A al limite dell'area. Il destro all'angolino è una perla che sorprende Caprile, ma specialmente nel primo tempo sorprende per l'intensità nel pressing.
Paz 6 - Diventerà una star, una celebrità, potrà trasformare i sogni - dei tifosi del Como e chissà, del Real - in realtà, ma per il momento deve fare i conti con la sfortuna. Nel primo tempo tra le linee è dominante e il palo interno colpito da casa sua è ancora lì che trema. Nella ripresa cala vistosamente, peccato per lo spettacolo.
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IL TABELLINO
NAPOLI-COMO 3-1
Napoli (4-2-3-1): Caprile 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Buongiorno 5,5, Olivera 6 (43' st Spinazzola sv); Anguissa 6,5, Lobotka 6,5 (46' st Gilmour sv); Politano 6 (34' st Neres 7), McTominay 7, Kvaratskhelia 5,5 (34' st Mazzocchi 6); Lukaku 7 (43' st Simeone sv). A disp.: Turi, Contini, J. Jesus, Marin, Gilmour, Folorunsho, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All.: Conte 6,5.
Como (4-2-3-1): Audero 6; van der Brempt 6 (38' st Engelhardt sv), Kempf 5, Dossena 5, Moreno 5,5 (46' st Sala sv); Sergi Roberto 5, Perrone 6; Strefezza 6,5 (38' st Belotti sv), Paz 6, Fadera 5,5 (23' st Verdi 5,5); Cutrone 5,5 (46' st Gabrielloni sv). A disp.: Reina, Goldaniga, Fellipe Jack, Iovine, Baselli, Braunoder, Mazzitelli, Jasim, Da Cunha. All.: Fabregas 6.
Arbitro: Feliciani
Marcatori: 1' McTominay (N), 43' Strefezza (C), 8' st rig. Lukaku (N), 41' st Neres (N)
Ammoniti: Buongiorno, all. Conte (N)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Antonio Conte è il sesto allenatore capace di vincere tutte le prime quattro gare casalinghe sulla panchina del Napoli in Serie A, dopo Paolo Iodice, Luis Vinicio, Alberto Bigon, Carlo Ancelotti e Luciano Spalletti.
Il Como ha subito più di un gol in quattro incontri di fila in Serie A per la prima volta da marzo 1952 (cinque in quell’occasione).
Il Napoli ha chiuso l’incontro con un possesso palla inferiore al 50% per la quinta volta in questa Serie A: in tutto lo scorso campionato era successo appena tre volte.
Il Napoli ha vinto tutte le 12 partite casalinghe di Serie A contro il Como; tra le squadre con il 100% di successi interni contro una singola avversaria nella competizione, nessuna ha fatto meglio (12 su 12 anche per l’Inter contro la Pro Patria).
Romelu Lukaku è il giocatore che ha preso parte a più gol nelle sue prime cinque presenze con la maglia del Napoli in Serie A da quando il massimo campionato italiano è tornato a 20 squadre (dal 2004/05): sette partecipazioni attive per il belga (tre gol e quattro assist).
Romelu Lukaku ha servito quattro assist in questo campionato, uno in più rispetto a tutta la scorsa Serie A con la maglia della Roma (tre in 32 presenze).
Romelu Lukaku ha segnato una rete su calcio di rigore per la prima volta dal 10 marzo 2023, contro lo Spezia con la maglia dell'Inter.
Gabriel Strefezza è il primo giocatore del Como che è andato segno in due trasferte di fila in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95); inoltre, il brasiliano ha trovato la rete in due presenze esterne consecutive nella competizione per la prima volta da ottobre 2022, con il Lecce.
Il gol di Scott McTominay (26") è il terzo più veloce segnato dal Napoli dall'inizio di un match di Serie A nell'era dei tre punti a vittoria, dopo la rete di Lozano contro l'Hellas Verona il 24 gennaio 2021 (9") e quella di Lavezzi contro il Genoa il 5 ottobre 2008 (25").
Scott McTominay è il nono giocatore scozzese a segnare in Serie A, il primo a riuscirci con la maglia del Napoli.
Quello di Nico Paz è il primo palo colpito da un giocatore del Como in questa Serie A; l'argentino (20 anni, 26 giorni) è il secondo calciatore più giovane ad aver centrato un legno nel torneo in corso, dopo Mateusz Kowalski (19 anni, 41 giorni, sempre contro il Napoli).
Stanislav Lobotka ha vinto il suo 100° incontro in tutte le competizioni con il Napoli, alla 172ª presenza con i partenopei.