James Spithill è noto per le sue proverbiali rimonte e anche questa volta ci ha provato, ma il velista australiano non è riuscito a ribaltare il risultato nelle finali di Louis Vuitton Cup contro INEOS Britannia. Stavolta Luna Rossa Prada Pirelli ha dovuto alzare bandiera bianca e con lui anche il talento oceanico che a 45 anni ha annunciato l'addio al sindacato presieduto da Patrizio Bertelli.
"Credo di essere alla fine - ha confessato il timoniere dell'equipaggio tricolore -. So che in Italia ci sono tanti velisti di talento, c'è una 'next generation' di velisti italiani molto forti, molto talentuosi e io sono felice di essere alla fine della linea".
Un annuncio che sa tanto di passaggio di consegne con Spithill che potrebbe esser sostituito da Marco Gradoni, vincitore della Youth America's Cup proprio con Luna Rossa, oppure del campione olimpico Ruggero Tita.
Per l'australiano si parla dell'intenzione di intenzione di formare un team italiano di SailGp, il circuito di regate con i vecchi catamarani utilizzati nelle passate edizioni di America's Cup.