Dalle coste abruzzesi all'America's Cup: Alberto Taraborelli prova a conquistare il trofeo con INEOS Britannia
Il 37enne di Francavilla al Mare affronterà Emirates Team New Zealand insieme all'equipaggio inglese dove svolge il ruolo di Shoreside Performance Engineer
Ci sarà anche un po' d'Italia nella 37a America's Cup che vedrà INEOS Britannia provare a contrastare la potenza di Emirates Team New Zealand. Dopo la vittoria nella Louis Vuitton Cup su Luna Rossa Prada Pirelli, l'equipaggio inglese potrà usufruire della preparazione di Alberto Taraborelli, Shoreside Performance Engineer originario di Francavilla al Mare (Chieti).
Il tecnico abruzzese ha portato l'esperienza raccolta in Formula 1 all'equipaggio britannico guidato da Sir Ben Ainslie coronando così un lungo percorso iniziato al Politecnico di Milano dove ha svolto il ruolo di direttore tecnico del Dynamis PRC, team di Formula Student realizzato dall'università lombarda.
"Sono entrato nel team alla fine del 1° anno come motorista. Eravamo in 12. Quando sono andato via, dopo la laurea, eravamo in 80. Nell’ultimo anno sono stato direttore tecnico del team che ha costruito la DP8, la macchina portata in gara nei successivi due anni - ha raccontato Taraborelli al sito dell'ateneo -. È grazie alla Formula Student che mi sono appassionato all’elettronica, che ha indirizzato tutte le mie scelte successive. È un’esperienza che consiglio a tutti gli studenti".
Da lì l'esperienza come Engineer presso Magneti Marelli prima di spiccare il volo in Formula 1 entrando come Powertrain Dyno Systems Engineer per il Mercedes-AMG Petronas F1 Team e trasferendosi poi in Alpine F1 Team come Trackside Control Systems Engineer, occupandosi del software a bordo della vettura che gestisce cambio, frizione, freni, differenziale, DRS e volante.
Un viaggio durato cinque anni che gli ha consentito di lavorare al fianco di piloti come Lewis Hamilton e Fernando Alonso, tuttavia nel 2022 sulla sua strada si è presentata la vela che lo ha portato a diventare Shoreside Performance Engineer per INEOS Britannia tenendo così alti i colori dell'Italia nella 37a America's Cup.
"Che orgoglio sapere che c’è anche Francavilla dietro il successo di Ineos Britannia alla Louis Vuitton Cup! Abbiamo tifato tutti per l'imbarcazione italiana Luna Rossa, ma sono comunque molto felice per il team d'oltremanica - ha spiegato sulla propria pagina Facebook la sindaca di Francavilla al Mare Luisa Russo -. Il motivo è presto detto: il responsabile elettronico è il francavillese Alberto Taraborelli, figlio di Raimondo e Raffaella amici di vecchia data. Ricordo Alberto quando era ancora un bambino e già si divertiva a mettere le mani in ogni motore, montando e smontando le componenti con un talento che era chiaro fin da subito. La sua carriera lo ha portato a lavorare per i migliori team sportivi e, oggi, anche lui ha costruito questo meritato successo, rendendo orgogliosa tutta Francavilla!"