Nella settima giornata di Ligue 1 non riesce a rialzarsi il Marsiglia, che tra le mura casalinghe non va oltre l’1-1 contro l’Angers. Primo tempo piuttosto nervoso, con due espulsioni (Raolisoa per i bianconeri, Maupay per l’OM) nel giro di quattro minuti. Nella ripresa la squadra di De Zerbi la sblocca con Jonathan Rowe al 51’, subito ripreso dalla staffilata di El Melali tre minuti più tardi. L’Olympique sale a 13 punti in classifica.
Non si rialza il Marsiglia, che dopo la sconfitta in casa dello Strasburgo non va oltre l’1-1 contro l’Angers. I ritmi nella prima frazione di gioco non sono alti, con la squadra di De Zerbi che prova a gestire il possesso del pallone per creare nella metà campo avversaria. Poco prima dell’ora di gioco, nel giro di quattro minuti, la partita cambia vorticosamente prima in un senso poi nell’altro: al 26’ Raolisoa lascia in inferiorità numerica i bianconeri, con il cartellino rosso che viene estratto dopo controllo (e modifica) al Var. Strada in discesa per l’OM? Non proprio, perché tra il 27’ e il 30’ Maupay commette due falli da ammonizione che riportano l’incontro in parità numerica (dieci contro dieci). Nel quarto d’ora finale non ci sono ulteriori sussulti, con il primo tempo che si chiude a reti bianche e sul punteggio di 0-0.
In avvio di ripresa i biancoazzurri stappano la partita, grazie al diagonale destro vincente di Jonathan Rowe. Gli uomini di Dujeux riescono a rispondere immediatamente, e tre minuti più tardi El Melali pareggia i conti con una gran botta dalla distanza che supera Rulli. De Zerbi prova ad inserire Rabiot e Wahi per aumentare la qualità nella mezzora finale, ma le cose faticano a cambiare: il lungo forcing dell’OM non sortisce alcun effetto, con l’incontro che tramonta sull’1-1. Il Marsiglia sale a 13 punti in classifica, a -3 da Psg e Monaco (che hanno una partita in meno). Ancora ultimo l’Angers, che però strappa un punto d’oro e sale a quota 2.