Il Napoli ha già fatto il suo, tre punti contro il Como e con questi la certezza di arrivare alla seconda pausa di campionato in testa alla classifica trascinato da un Lukaku in versione Big Rom. Vetta solitaria, comunque andrà il weekend. Ora la risposta di chi deve rincorrere Antonio Conte. Già l'Inter, con Simone Inzaghi chiamato a disinnescare la trappola di Paolo Vanoli e di un Torino che nonostante il passo falso di settimana scorsa contro la Lazio si trova lì appaiato ai nerazzurri a quota 11 punti. Per i Campioni d'Italia - in campo a San Siro questa sera alle 20.45 - l'incognita post-Champions: dopo il pari contro il City, alla prima giornata europea, ci fu il black-out nel derby, in linea con un andamento altalenante e intermittente che ha caratterizzato un po' tutta questa prima parte di campionato. La vittoria contro la Stella Rossa, successiva a quella di Udine, ha dato un segno di continuità che oggi deve trovare conferma. Una conferma che intanto pare già trovare il ricorso al turnover da parte Inzaghi: rispetto all'impegno di Coppa, tornano infatti titolari Lautato e Thuram e con loro pure Dimarco e Darmian sulle fasce, Frattesi a centrocampo e Acerbi al centro della difesa.
Una giornata, la settima, che si apre con Udinese-Lecce - fischio d'inizio alle 15 - con i padroni di casa che restano in un interessante posizione di classifica nonostante lo stop di sabato scorso contro l'Inter, a quota dieci, un solo punto al di sotto di Inter, Torino e Milan. Alle 18 sarà invece la volta di Atalanta-Genoa: la banda Gasperini, dopo il successo di Champions, è chiamata a trovare anche in campionato quel ritmo e quella continuità che sinora sono invece mancati.