Buon esordio ai Mondiali di atletica leggera a Doha per gli azzurri Filippo Tortu e Marcell Jacobs. Entrambi hanno superato le batterie dei 100 metri. Il brianzolo non ha brillato particolarmente, chiudendo terzo in 10" 20. Tortu ha faticato a inizio gara, poi è uscito nella seconda metà e ha sorpassato il giapponese Koike. Jacobs invece chiude secondo in 10"07. Davanti a tutti il favorito Christian Coleman (9”98).
Jacobs veniva da un mese e mezzo senza gare. Aveva rinunciato alla sfida Europa-Stati Uniti per un problema muscolare che aveva fatto ipotizzare una sua rinuncia ai Mondiali. E invece l'azzurro non solo ha gareggiato, ma è arrivato secondo strappando il pass per la semifinale: "Sto bene - racconta Jacobs - non ho sentito fastidio, questo è l’importante. Non sono venuto per fare la comparsa”.
Non pienamente entusiasta della sua prestazione Filippo Tortu: "Sono soddisfatto, non contento - commenta il velocista- l’importante era andare avanti. Ora certo devo fare di più”. Tra i big, qualificati Gatlin (10”06), De Grasse (10”13), Simbine (10”01), Hughes (10”08) e Blake (10”07).
È finito invece con una prematura eliminazione il mondiale di atletica di Yeman Crippa (nei 5000 metri) e Alessia Trost (salto in alto). A Doha il mezzofondista trentino nella sua semifinale non è riuscito a chiudere né tra i primi cinque per il passaggio diretto in finale, né nei secondi cinque per sperare nel ripescaggio con i tempi. Fuori anche Said El Otmani, ritiratosi dopo tre chilometri anonimi. Nell'alto la Trost ha terminato quattordicesima con un 1,92 che vale meno di quello di altre quattro avversarie perché ottenuto al terzo tentativo.