La "prima volta" di Genova come location per una manifestazione internazionale di arrampicata sportiva ha avuto due grandi protagonisti: Irina Daziano, che ha conquistato la medaglia d'argento, e il pubblico, accorso numeroso per assistere alla Coppa Europa Boulder. Questa inedita manifestazione è nata grazie al sostegno del Comune di Genova e di Regione Liguria, che hanno deciso di inserirla all'interno del programma di Genova Capitale Europea dello Sport 2024. In semifinale Irina Daziano si è aggiudicata un posto in finale fra le migliori 8 atlete, col 5° piazzamento, mentre la gara dell'altra azzurra Francesca Matuella è terminata in semifinale, con la 16° posizione.
In finale il team esperto di tracciatori ha proposto 4 problemi vari e spettacolari, basati sull'equilibrio, la precisione tecnica, la coordinazione e l'esplosività. La Daziano ha ampiamente dimostrato la sua capacità tecnica e la sua tenuta mentale, realizzando 4 top in modo magistrale (4 top, 4 zone, 8 e 5 tentativi). L'unica che ha saputo fare di meglio è stata l'atleta slovacca Martina Bursikova, capace di 3 top flash di fila (4 top, 4 zone, 6 e 6 tentativi).
Oro quindi per la Bursikova, un indimenticabile argento per la Daziano, sommersa dalle ovazioni del pubblico, e bronzo per la tedesca Roxana Wienand.
Nel comparto maschile in qualifica si sono aggiudicati un posto in semifinale Pietro Vidi, col 5° piazzamento, Niccolò Antony Salvatore, con l'8°, Davide Marco Colombo col 9°, Simone Mabboni col 20°. Le semifinali sono state molto combattute. Niccolò Antony Salvatore, oro ai recenti Campionati Universitari a Koper, ha conquistato con grinta la finale col 7° posto (2 top, 3 zone, 4 e 12 tentativi). Gli altri semifinalisti azzurri hanno lottato con le unghie e con i denti, ma sono rimasti fuori dalla top 8: Davide Marco Colombo si è piazzato in 10° posizione, Pietro Vidi in 12°, Simone Mabboni in 18°. La finale si è presentata decisamente impegnativa, con blocchi da interpretare e affrontare dinamicamente, che hanno messo molti atleti in difficoltà. Durante la finale, a metà gara, Salvatore ha subito un serio infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo gara. Si è aggiudicato l'oro il bulgaro Slav Kirov, argento per il tedesco Thorben Perry Bloem e bronzo per il francese Antoine Girard.
La competizione assegnava anche i trofei di circuito: la Coppa Europa assoluta è stata conquistata dalla tedesca Roxana Wienand, argento per la slovacca Bursikova e bronzo per la spagnola Macià Martin. Sul fronte maschile il trofeo all around è stato portato a casa dal francese Antoine Girard, argento per il suo compagno di squadra Leo Favot e bronzo per il tedesco Thorben Perry Bloem.
Entusiasta il Presidente Fasi, Davkide Battistella: "Siamo al settimo cielo per il risultato di questo evento sportivo, al di sopra di ogni aspettativa in termini di partecipazione ed entusiasmo. Inoltre l'orgoglio di una bellissima medaglia d'argento per Irina, dispiacere invece per Niccolò, ma siamo fiduciosi che si riprenda al più presto. È stata una grande gara che rappresenta il punto d'inizio di una serie di competizioni che realizzeremo in questa regione in crescita dal punto di vista dell'arrampicata. Un ringraziamento a FASI Liguria, a partire dal suo presidente Gardella, alle autorità intervenute, a tutto lo staff federale e ai tecnici e tracciatori della squadra Nazionale".