La stagione del ciclismo è ormai al termine, ma Tadej Pogacar non è ancora sazio. Dopo esser diventato il terzo atleta a conquistare Giro d'Italia, Tour de France e Mondiale nello stesso anno, punta a chiudere la propria annata in bellezza. Lo sloveno dell'UAE Team Emirates sarà il principale favorito del Giro di Lombardia, in programma da Bergamo a Como nella giornata di sabato 12 ottobre.
Reduce dall'ennesimo successo ottenuto al Giro dell'Emilia, il fuoriclasse di Komenda dovrà far i conti con un percorso più semplice che prevede il doppio passaggio del San Fermo della Battaglia e l'assenza del Civiglio. Ciò non dovrebbe comunque rallentare Pogacar che dovrà vedersela con il campione olimpico Remco Evenepoel, apparso comunque un po' scarico nelle ultime uscite. Il belga cercherà di mettere i "bastoni tra le ruote" allo sfidante insieme all'altro sloveno Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe), tuttavia sul corridore della Soudal-Quick Step potrebbe pesare il ricordo della terribile caduta del 2020 quando, scendendo dal Muro di Sormano, finì in una scarpata fratturandosi il bacino e subendo una contusione al polmone destro.
Numerosi invece gli outsider, dallo spagnolo Enric Mas (Movistar Team), secondo nel 2022, ad Andrea Bagioli (Lidl-Trek), capace di ottenere lo stesso piazzamento dodici mesi fa, passando per il francese Julien Alaphilippe (Soudal-Quick Step) all'americano Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike). Altri nomi da segnalare, oltre a due ex vincitori come Bauke Mollema (Lidl-Trek, 2019) e Jakob Fulglsang (Israel-Premier Tech, 2020), sono quelli di Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), Simon Yates (Team Jayco AlUla), Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius), Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e Romain Bardet (Team DSM-Firmenich).