il ritorno

Inter, Buchanan pronto al rientro dopo l'infortunio

Dopo la sosta il canadese tornerà a disposizione di Inzaghi a oltre 3 mesi dall'infortunio alla tibia

L'ultimo colpo dello scorso mercato per l'Inter è stato l'arrivo, travagliato, di Tomas Palacios: un difensore mancino che può essere inquadrato come vice-Bastoni per il futuro ma soprattutto una precisa scelta presa dalla dirigenza d'accordo con Simone Inzaghi. A lungo infatti si era pensato se intervenire in fascia, dove il grave infortunio di Tajon Buchanan aveva privato il tecnico nerazzurro di una scelta importante per le rotazioni. Se alla fine si è scelto per optare su Palacios è perché in casa Inter c'era fiducia per il rientro a stretto giro di posta del canadese e, siamo a inizio ottobre, si può dire che le previsioni stanno per essere rispettate perché il giocatore è pronto a tornare in gruppo subito dopo la sosta per le nazionali.

Il 30 giugno, quando si era fatto male in allenamento col Canada, si era subito pensato a quattro mesi di assenza e il 25enne ha bruciato le tappe visto che, senza ulteriori intoppi, tornerà ad allenarsi dopo circa tre mesi e mezzo. D'altronde un primo indizio sulla buona convalescenza di Buchanan era stata la scelta di Inzaghi di inserirlo in lista Uefa per la Champions League proprio al posto di Palacios.

Ovviamente tra il ritorno agli allenamenti e quello in campo in partite ufficiali passerà del tempo, il giocatore dovrà ritrovare la miglior condizione: si può ipotizzare di rivederlo magari già contro lo Young Boys in Champions (23 ottobre) se non già convocato tre giorni prima contro la Roma.

Una carta in più per Inzaghi che, a dire il vero, deve ancora scoprire del tutto il canadese, solo dieci presenze e 151 minuti totali la scorsa stagione, sulla fascia mancina, come vice Dimarco in occasioni in cui serve estro, velocità, dribbling e capacità di attaccare. Carlos Augusto invece resterà una sorta di jolly tra esigenze di una fascia più difensiva o come braccetto di sinistra più offensivo.