Frances Tiafoe ha perso partita e testa nel Masters 1000 di Shanghai. Al termine del match di terzo turno contro il russo Safiullin, il tennista americano si è scagliato pesantemente e platealmente contro il giudice di sedia, Jimmy Pinoargote. "Vaffan***o, vaffan***o, amico. Sul serio, vaffan***o, fottuto idiota - ha tuonato a voce alta dopo il saluto a rete con l’avversario -. Hai rovinato la partita! Fai il tuo fottuto lavoro! Sono tre ore che combatto e corro per la mia vita!". Parole pesantissime a cui Tiafoe dovrà ora rispondere: certa una multa salitissima, potrebbe anche arrivare un periodo di squalifica.
Ma cosa ha fatto perdere così la brocca a Tiafoe? Un time violation chiamato dal giudice di sedia nelle fasi concitate di partita, sul 5-5 del tie break del terzo e decisivo set. Tiafoe aveva già ricevuto warning e dunque ha perso la prima di servizio perché, secondo il giudice di sedia, era scaduto il tempo a sua disposizione per la battuta. La chiamata è arrivata sebbene Tiafoe avesse lanciato la palla in aria, ma secondo l’arbitro non si è trattato di un lancio sbagliato ma di una perdita di tempo.
TIAFOE: "LA FRUSTRAZIONE HA PRESO IL SOPRAVVENTO"
Frances Tiafoe, con una Instagram Stories, ha chiesto perdono per il suo comportamento oggettivamente indifendibile: "Chiedo scusa per come mi sono comportato stasera. Non sono questo e non è il modo con cui voglio trattare le persone. La frustrazione ha preso il sopravvento e sono estremamente deluso di come ho gestito la situazione. Non è un comportamento accettabile e voglio scusarmi con l’arbitro, il torneo e i tifosi. Sarò migliore per voi!".