Più che una partita, una trappola. Se in tutti i power ranking stilati in giro per l'Europa l'Asvel Villeurbanne figura tra l'ultimo e il penultimo posto probabilmente un motivo ci sarà. Ma i segnali che arrivano dalle prime partite della stagione inducono alla massima prudenza.
Nel Round 1 di Eurolega la squadra di Pierric Poupet ha infatti lottato con grande energia a Belgrado contro il Maccabi, arrendendosi solo all'ultimo quarto di gara. E nel campionato francese viaggia a 3 vittorie in 3 giornate, l'ultima pesantissima in casa contro il Monaco capace di annientare pochi giorni prima l'Olimpia Milano a Montecarlo.
Lo sa bene Luca Banchi che ha così presentato l'incontro: “Questa prima gara in trasferta contro l’Asvel ci obbligherà a fornire una prestazione attenta e aggressiva, per tenere a freno la loro esuberanza, amplificata dal fatto di giocare l’esordio casalingo, consapevoli di aver sfiorato la vittoria contro una squadra accreditata come il Maccabi. Arriviamo a questa gara determinati a dare un ulteriore segnale dei nostri progressi, con il desiderio di mettere in campo tutto lo spirito che serve per ottenere un successo contro un’avversaria di questo livello.”
Nell'Asvel non sono annunciate defezioni. Tutti presenti quindi, a partire da Nando De Colo che ha nel mirino il traguardo dei 4500 punti in Eurolega: obiettivo raggiungibile se segnerà almeno 14 punti alla Virtus. E attenzione alle giocate di Theo Malelon, rientrato alla base dopo l'esperienza in NBA con Oklahoma, Charlotte e Phoenix.