"Sainz e Albon lo sanno: nel 2025 sarà dura. Non pensiamo di poter fare passi avanti, al contrario... Ma la cosa non mi preoccupa più di tanto, perché questo ci permetterà di avvantaggiarci nei confronti dei nostri diretti rivali nel 2026 con l'avvento del nuovo regolamento. Quindi in definitiva sì, la decisione è presa: abbiamo deciso di sacrificare la prossima stagione. Questo non vuol per forza dire che saremo in coda al gruppo, ma sarà un anno difficile". Tempi duri in vista per Carlos Sainz (e per Alexander Albon). Il Team Principal della Williams James Vowles (e la linea di comando dello storico team fondato da sir Frank) hanno deciso di puntare tutto sul lavoro in vista delle modifiche al Regolamento Tecnico che verranno introdotte nel 2026, penalizzando inevitabilmente le chances "immediate" dello spagnolo e del suo prossimo compagno di squadra inglese.
Non si tratta certo di un fulmine a ciel sereno per Carlos, che si prepara ad affrontare (da Austin ad Abu Dhabi) i suoi ultimi GP al volante della Ferrari. I piani a breve e medio termini del suo nuovo team gli erano certamente noti in fase di trattativa e purtroppo Sainz non aveva alternative. Per il madrileno si tratta ora di reinventarsi nel vero senso del termine una carriera. Una nuova sfida che potrebbe però rilanciarlo, anche agli occhi dei top team del Mondiale.
Oltretutto, la scelta fatta da Williams Racing potrebbe essere seguita da altre squadre e in particolare della sua concorrenza diretta (Sauber-Audi, Haas, VISA Cash App RB e... Alpine), perché la possibilità di concentrarsi completamente sul 2025 sviluppando al tempo stesso una monoposto completamente nuova per la stagione successiva è limitata alle quattro squadre di punta. Lo ha ammesso in tempi recentissimi ad esempio Toto Wolff. Dentro uno scenario 2025 particolarmente incerto e in divenire però l'esperienza di Sainz potrebbe consentire al binomio formato dallo spagnolo e dalla Williams (ma anche al suo compagno di squadra...) di sfruttare qualche occasione particolare.
Sempre che tra due stagione Carlos non decide di dare ascolto ai "messaggi" che ha lanciato a più riprese Flavio Briatore per un volante Alpine nel 2026 appunto, quando il Team Bleu monterà verosimilmente la power unit Mercedes. Già, la stessa che la Williams monta da... undici anni, 2024 compreso!