Charles Leclerc ha le idee chiare sui suoi obiettivi futuri al volante della Ferrari. E dal palco del Festival dello sport di Trento non usa giri di parole per chiarire il concetto. "C'è ancora tanto lavoro e lo voglio fare con la Ferrari e diventare campione del Mondo. È il mio sogno da quando mi sveglio la mattina - ha detto il pilota di Maranello -. Stiamo facendo il massimo per provare a raggiungerlo al più presto". "Non è stata una stagione facile, anzi difficile ma positiva - ha aggiunto -. Siamo cresciuti tanto con l'obiettivo di tornare a vincere e lo abbiamo fatto in Australia con Sainz e a Monaco con me".
"Insomma è stata una stagione impegnativa, segnata da tre settimane di pausa. Stiamo cercando di colmare il gap con McLaren e Red Bull - ha proseguito Leclerc riavvolgendo il nastro di quanto è successo in pista quest'anno e rivolgendo lo sguardo anche al futuro -. Lo stiamo facendo, ma dobbiamo ancora fare dei passi avanti". "Vincere a Monaco e a Monza erano due dei miei sogni - ha ribadito Charles -. Ora voglio il Mondiale con la Ferrari nel più breve tempo possibile".
"Mi sento come al primo anno di Formula uno in termini di passione e motivazione, poi si cresce come pilota e come persona ma la passione è sempre rimasta la stessa - ha continuato il pilota della Rossa -. Non vedi troppo il tempo passare, passa veloce, mi ricordo come fosse ieri la prima gara in Ferrari".
Poi qualche battuta sul prossimo compagno di Box, Lewis Hamilton. "Non vedo l'ora che arrivi - ha spiegato Leclerc -. Ogni compagno ha punti deboli e forti da cui imparare. Lui avrà pochissimi difetti e sarà una grande opportunità per imparare". "Ci sono tante cose da imparare da lui che ha fatto così tante cose bene - ha proseguito -. Sarà molto interessante, perché quando guardo i dati e provo a imparare da altri in grigli la domanda è: la mia macchina è capace di fare questo? Un dubbio che sarà tolto l'anno prossimo". "Cambi di look in arrivo? Io rimarrò me stesso e lui, come ha sempre fatto, avrà dei look molto interessanti", ha continuato.
VASSEUR: "HAMILTON? FACILE CONVINCERLO"
Al Festival dello sport di Trento, insieme a Leclerc, c'era anche Frédéric Vasseur in rappresentanza della Ferrari. "È stata una stagione strana e sicuramente lunga, ci sono stati momenti fantastici dove abbiamo vinto e anche un periodo difficile - ha spiegato il team principal e general manager della Rossa -. Eravamo vicini al campionato e quindi c'è stata anche frustrazione". "C'è ancora molta strada da percorrere, abbiamo molti obiettivi che possiamo raggiungere - ha aggiunto -. Nelle ultime gare Charles è stato bravissimo, come a Budapest, quindi tutto è possibile. Dobbiamo continuare a spingere per migliorare la vettura e vedremo dove possiamo arrivare".
Poi qualche battuta su Hamilton. "Stranamente non è stato difficile portarlo a Maranello. Nel 2004 stavamo lavorando assieme, all'inizio era in Mercedes e ha sempre avuto in mente che prima o poi sarebbe potuto arrivare alla Ferrari. La cosa più importante è la performance e lui sta venendo in Ferrari per questo e ho la sensazione che possiamo avere la macchina giusta per un'ottima performance. Un passo avanti rispetto a quest'anno. Stiamo mettendo molti sforzi nei nostri progetti e sono certo che faremo un ottimo lavoro",