La sconfitta a sorpresa di Carlos Alcaraz nei quarti di finale dell'ATP Masters 1000 di Shanghai non ha solo spianato la strada di Jannik Sinner verso la finale, ma gli ha regalato la possibilità di concludere il 2024 in testa alla classifica mondiale. Dopo aver preso il comando lo scorso giugno durante il Roland Garros, il 23enne di Sesto Pusteria non l'ha più mollato ampliando il divario rispetto ai diretti avversari, distanti ora oltre 3000 punti e praticamente fuori gioco per pensare a un eventuale sorpasso prima del 31 dicembre prossimo.
Con la vittoria su Daniil Medvedev e la contemporanea uscita di scena del murciano, Sinner si è attestato nella Race (la graduatoria che prende in considerazione solo i punti accumulati nell'anno solare) a quota 9730, 3020 in più di Alcaraz che dovrebbe far gli straordinari per pensare anche solo di avvicinare l'altoatesino. Attualmente restano in palio ancora 3500 punti, tuttavia lo spagnolo (così come Sinner) prenderà parte al torneo-esibizione Six Kings Slam in programma in Arabia Saudita saltando gli ATP 250 di Almaty e Anversa perdendo di fatto la possibilità di rosicchiare terreno all'italiano.
Anche qualora Alcaraz decidesse di scendere in campo nell'ATP 500 di Vienna oppure di Basilea (attualmente non è iscritto e per questo avrebbe bisogno di una wild-card), dovrebbe riuscire a vincere e a quel punto fare bottino pieno al Masters 1000 di Parigi-Bercy. Il filotto dell'iberico non si potrebbe fermar lì anche perché, prima di tornare in campo alle Nitto ATP Finals di Torino, sarebbe destinato a chiedere un invito a un altro ATP 250 per recuperare quei punti necessari per avvicinare Sinner e superarlo in caso di vittoria al torneo piemontese.
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Visti gli sforzi fisici a cui sono sottoposti questi atleti e i diversi infortuni che l'hanno colpito durante la stagione, appare alquanto improbabile che Alcaraz propenda per questa scelta, motivo per cui Sinner dovrebbe esser tranquillo in vista di questo finale di stagione. Piuttosto il murciano dovrà guardarsi alle spalle dal tedesco Aleksander Zverev, distante soli 495 punti dalla seconda posizione e pronto a riprendersi la piazza d'onore.