Teun Koopmeiners potrebbe provare ad anticipare i tempi del rientro. Il centrocampista della Juventus è pronto infatti a indossare una protezione speciale per il costato, una sorta di "armatura" ("un corpetto con una zona un pochino rinforzata in carbonio nella zona della frattura" ha detto il medico della Juve Stefanini a Lapresse) per tutelarsi da eventuali colpi e rimanere a disposizione di Thiago Motta già per il match di sabato 19 contro la Lazio. Molto, naturalmente, dipenderà dalle sue sensazioni: "Dipende dal dolore, esclusivamente quello" dice Stefanini. Il club non vuole affrettare i tempi di recupero: il 22 la squadra sarà impegnata in Champions League contro lo Stoccarda, ma nel mirino c'è soprattutto la sfida con l'Inter del 27. L'obiettivo è avere l'olandese pronto proprio per il derby d'Italia.
Gli esami effettuati al J|Medical nella giornata di giovedì hanno evidenziato una frattura lievemente scomposta della seconda costa anteriore destra, una diagnosi che normalmente richiederebbe uno stop di almeno un mese. C'è però un precedente che lascia qualche speranza e che riguarda un altro juventino: Manuel Locatelli. L'azzurro subì un infortunio simile un anno fa, proprio a ridosso di una sosta per le nazionali, si fermò dopo Juventus-Cagliari dell'11 novembre, rimase a recuperare alla Continassa e scese in campo nella mezzora finale di Juventus-Inter del 26.
Il club, come detto, non ha intenzione di fargli bruciare le tappe, ma averlo almeno in panchina alla ripresa potrebbe essere d'aiuto al tecnico, che dovrà fare a meno già degli infortunati Bremer e Gonzalez, oltreché dello squalificato Conceiçao.