Duro botta e risposta via social tra la Roma e la Lega Serie A. Dopo aver annunciato il Daspo a vita per il tifoso che aveva insultato con offese razziste Juan Jesus su Instagram, l'account giallorosso ha tirato in causa la Lega: "Pensate di affrontare seriamente il problema razzismo? Tolleranza zero". Piccata la risposta istituzionale: "Stiamo costruendo la squadra della Serie A contro il razzismo. Aspettiamo il vostro ambassador da tre settimane".
La Roma non ha replicato, ma il termine ultimo per comunicare il testimonial è fine settembre e per i giallorossi sarà scelto proprio Juan Jesus come ambasciatore contro il razzismo. Un tema molto caro alla società giallorossa, la prima - nel 2018 - ad adottare un codice di comportamento per i tifosi che comprendesse anche le offese sui social network, inserendo come pena il ritiro dell'abbonamento o l'allontanamento dallo stadio.
AD LEGA, DE SIERVO: "AZIONE DELLA ROMA MOLTO APPREZZATA"
L'ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha parlato dell'azione della Roma contro il tifoso razzista: "Siamo in prima linea in questa battaglia e stiamo per presentare un progetto insieme alle Forze dell'Ordine per contrastare ogni forma di discriminazione. Il nostro impegno è massimo e ho molto apprezzato l'azione della Roma. Sono certo che tutti gli altri club seguiranno l'esempio giallorosso così che la stragrande maggioranza dei tifosi, perbene, possano godersi civilmente le partite allo stadio".