Toprak Raztaglioglu vince gara-1 a Estoril ma non è (ancora) campione del Mondo in Superbike. Il pilota della Bmw, che arriva al penultimo Round del 2024 con la possibilità di vincere aritmeticamente il titolo, si impone in Portogallo e conquista il sedicesimo successo stagionale, ma il secondo posto del principale inseguitore, Nicolò Bulega (Ducati), tiene ancora i giochi aperti. Si torna in pista domenica con Superpole Race e gara-2.
Il Mondiale di Superbike non è ancora chiuso, almeno non secondo l'aritmetica: questo il verdetto dopo gara-1 del penultimo Round stagionale, quello di Estoril. A vincere è il leader del Mondiale Toprak Razgatlioglu, che dopo la pole si impone in una gara a senso unico chiusa con un vantaggio abissale sul secondo. Il problema, se così si può dire, è che il gradino intermedio del podio se lo prende proprio Nicolò Bulega, che resiste a Lecuona (Honda) e contiene i danni in classifica generale. Il turco della Bmw ha ora 439 punti, 44 in più del ducatista che è a quota 395.
Razgatlioglu domina il sabato portoghese: ad eccezione della partenza, favorevole a Petrucci, gara-1 è un monologo del turco, che dopo essersi ripreso la prima posizione prende il largo e vince con addirittura più di 9" di vantaggio sul ducatista, che deve pensare più a difendere la seconda posizione da Lecuona che a provare ad attaccare il leader del Mondiale. Alla fine, il podio lo completa proprio lo spagnolo, che precede Lowes, quinto Rea e addirittura diciannovesimo Bautista, aritmeticamente fuori dai giochi per il titolo. Giornata da dimenticare per gli italiani, Bulega a parte: Iannone è solo nono, undicesimo Rinaldi. Out, invece, Locatelli, Petrucci e Bassani. Domenica sono in programma Superpole Race e gara-2: sarà l'occasione per Raztaglioglu per provare a chiudere i conti e vincere il suo secondo Mondiale dopo quello del 2021 conquistato in sella alla Yamaha.